Territori Lenti: ritratti, storie, mappe della laguna - Laguna di Venezia -
Abstract
La laguna di Venezia è la più estesa laguna italiana con i suoi 55.000 ettari di superficie.È caratterizzata da un complesso sistema che comprende ambienti acquatici salmastri, apparati tabulari intertidali - barene - e di basso fondale - velme - che emergono con le basse maree, isole lagunari, casse di colmata, settori di terraferma, con importanti corsi d'acqua e ampie superfici colturali. La separazione fisica dal mare è data dai lidi, lunghe strisce sabbiose che si estendono per circa 50 km. La complessità territoriale determina un paesaggio vegetale molto articolato, con comunità tipiche degli ambienti lagunari, delle zone planiziali di gronda lagunare e ambiti di ricolonizzazione. La laguna rappresenta uno dei siti turistici più visitati del mondo, uno degli esempi più antichi e complessi delle relazioni tra attività antropiche e dinamiche naturali in fascia costiera, forse la più conosciuta concentrazione di cultura materiale e di espressione artistica saldate in secoli di storia. Territori Lenti è un progetto prodotto e curato dall'Istituzione Parco della Laguna, con il contributo della Municipalità di Venezia, Murano, Burano, con l'ambizione di tenere insieme le valenze estetiche e cognitive del territorio lagunare. Il risultato è un reportage foto-cartografico proposto in forma di immagini di volti e di paesaggi - 52 pannelli firmati da Giorgio Bombieri - e 6 mappe di Emanuel Lancerini, in cui sono tracciati i primi passi per la rappresentazione delle popolazioni lagunari, partendo dagli abitanti, ossia quella categoria che gli strumenti della conoscenza sociologica e demografica "vedono" con una certa precisione, ma ricercando anche altri e diversi soggetti protagonisti di questo territorio. Il progetto è stato presentato al pubblico attraverso un'esposizione ed un catalogo. Territori lenti è un intervento che, mettendo al centro gli abitanti della laguna, le loro pratiche ed interazioni con il territorio, vuole restituire l'importanza della dimensione sociale del paesaggio posta in essere con la Convenzione Europea del Paesaggio. Si è cercato di far emergere la dimensione relazionale come caratteristica del paesaggio senza contrapporre paesaggio fisico-naturale e paesaggio umano-culturale, mettendo in risalto le relazioni che gli abitanti instaurano con il territorio come principale caratteristica del paesaggio. L'abitare delle genti della laguna è stato interpretato e restituito come una scrittura che, sovrapponendosi al territorio, ne modifica la percezione. Particolare attenzione è stata posta alla diffusione di quelle pratiche di cura della terra che per la loro sostenibilità ambientale propongono un fare paesaggio, spesso implicito, che lascia intravedere tracce di innovazione territoriale: dall'agricoltura a chilometro zero alla convivenza e interazione di segmenti di popolazioni differenti. Quello che emerge dall'indagine è soprattutto il disegno delle prime tracce di una morfologia sociale della laguna di Venezia, una rappresentazione che "illumina" questo ambiente di vita mostrando i molteplici volti, racconti e luoghi che compongono un quadro vivo, colorato e tutto ancora da svelare. In sintesi Territori Lenti cerca di descrivere tutti coloro che, a diverso titolo, reclamano diritto di cittadinanza in laguna e testimonia come oggi anche i territori più isolati presentano comunità "stirate" al di fuori delle proprie esperienze passate e dalla tradizione, oltre che dal proprio orizzonte spaziale immediato, e sono dipendenti in misura non secondaria da scelte - politiche, economiche e culturali - esogene. La metodologia utilizzata nasce dall'intreccio tra indagine/inchiesta sul campo e studio della documentazione cartografica e statistica, che dal rilievo diretto e dai colloqui viene assunta criticamente come costrutto e non come un dato, utile ma non oggettivo.
Commento
Progetto premiato per la Categoria D - Attività di Comunicazione sul paesaggio - nell'ambito della III Edizione del Premio del Paesaggio
Obiettivi
- Salvaguardare la diversità dei paesaggi
Dimensioni amministrazione
Da 100.000 a 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area umidaAmbito
ComuneStrumenti di finanziamento
Fondi propriReferente progetto
Claudia VisserSettori di intervento
- Territorio e Paesaggio