Smart Mobility

La Smart Mobility, tessera fondamentale nella costruzione delle Smart City, promuove un modello di mobilità che racchiude una serie di elementi come le infrastrutture per la mobilità (parcheggi, reti di ricarica, segnaletica, veicoli), le soluzioni per la mobilità, tra cui i modelli di new mobility, ispirati dalla sharing economy, come il bike sharing, il car sharing, il ridesharing on demand, e il potenziamento di un  trasporto pubblico più sostenibile, ottimizzato con sistemi di transito intermodale. Le numerose soluzioni tecnologiche che afferiscono alla smart mobility hanno l’obiettivo comune di rendere movimenti e flussi più efficienti e meno inquinanti, puntando ad offrire un’esperienza di mobilità senza soluzione di continuità, dal primo all’ultimo miglio, che sia flessibile, integrata, sicura, on demand e green.

Per realizzare la trasformazione verde e digitale nel sistema dei trasporti dell’UE e al fine di renderlo più resiliente alle crisi future, la Commissione europea, il 9 dicembre 2020, ha presentato la Sustainable and Smart Mobility Strategy un piano d’azione della durata di 4 anni che contiene 82 iniziative da realizzare in 10 aree chiave.  La strategia rientra nel più ampio contesto del Green Deal approvato dal Parlamento europeo a gennaio 2020, che mira a ridurre del 90% le emissioni di gas serra nell’UE entro il 2050, grazie ad un sistema di trasporti smart, competitivo, sicuro, accessibile a tutti.  Con la Strategia l’Europa intende ridisegnare il comparto dei trasporti, specialmente nelle aree urbane,  grazie all’adozione di misure “multicanale” che interesseranno tanto la circolazione delle persone quanto quella delle merci.

Nell’ottica degli obiettivi fissati dalla Commissione Europea per i prossimi anni, il ruolo della Smart City appare ancora più centrale. Le Smart Cities delineeranno uno scenario innovativo nel quale le nuove tecnologie, considerate prioritarie, permetteranno di costruire e promuovere nuove forme di mobilità e di risolvere problemi urgenti come l’inquinamento, atmosferico ma anche acustico, il congestionamento del traffico e l’accessibilità ai trasporti da parte di tutti i cittadini.
La pandemia ha dato una forte accelerazione all’esigenza di un nuovo modo di intendere la mobilità accentuando l’attenzione sull’esigenza di sentirsi più sicuri durante gli spostamenti. L’esperienza pandemica del Covid-19 va trasformata in un test per un nuovo modello di Smart City dove la smart mobility possa assumere un valore ancora più strategico nelle città. Mai come ora la mobilità deve diventare intelligente, proponendo le soluzioni migliori per spostarsi in modo semplice, sostenibile e, adesso, più sicuro.


Nella banca dati GELSO sono state raccolte le soluzioni smart destinate alla mobilità urbana.