LIFE PRIMES Prevenire il rischio alluvioni rendendo le comunità resilienti
Abstract
Il progetto si propone di ridurre i danni causati al territorio e alla popolazione da eventi come piene, alluvioni e mareggiate, dovuti a fenomeni meteorologici intensi sempre più frequenti e previsti in probabile aumento negli scenari climatici futuri. Con “Life Primes” si mira a potenziare i sistemi di allertamento nelle tre regioni partner, attraverso lo sviluppo di procedure e sistemi informativi omogenei e integrati a livello interregionale, la definizione di scenari di rischio e la realizzazione di uno spazio web condiviso con le comunità locali.
Nell’ambito del progetto sono state individuate alcune aree pilota nelle tre regioni: si tratta di Imola, Mordano, Lugo , Sant’Agata sul Santerno, Poggio Renatico (località Gallo), Ravenna (località Lido di Savio) in Emilia-Romagna; Senigallia e San Benedetto del Tronto nelle Marche; Scerne di Pineto e Torino di Sangro in Abruzzo. In queste zone sono state realizzate attività di informazione e conoscenza del rischio ed esercitazioni; inoltre sono state sperimentate modalità di partecipazione attiva da parte dei cittadini alle politiche locali di governo del territorio, attraverso la costruzione collettiva dei “piani civici” che saranno integrati nei piani comunali di emergenza.
In alcuni comuni delle aree pilota sono state effettuate esercitazioni per testare in particolare i sistemi di allertamento per permettere una rapida diffusione dell’allerta in situazioni di alluvioni lampo e mareggiate, che si sviluppano in tempi rapidissimi.
Obiettivi
- Favorire le relazioni tra i soggetti
Dimensioni amministrazione
Oltre 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Territorio regionaleAmbito
RegioneStrumenti di finanziamento
LIFEReferente progetto
Clarissa DondiSettori di intervento
- Territorio e Paesaggio
Data inizio lavori
2015-10-01 00:00:00Tempo di realizzazione
34Costo
2.366.767Finanziatore
Commissione EuropeaNote ai finanziamenti
Cofinanziamento: 1.085.761 €