LIFE REFIBRE Riciclo di fibra tessile proveniente dalla lavorazione pneumatici fuori uso per produzione di asfalti rinforzati e compounds plastici
Abstract
REFIBRE intende portare ad applicazione industriale il riuso della tela proveniente dal recupero di PFU (Pneumatici Fuori Uso). Il PFU è un rifiuto che alla luce della vigente normativa può seguire due diversi percorsi di trattamento: recupero di materiale o recupero di energia. Dal recupero di materiale da PFU si ottengono, dopo opportune lavorazioni, gomma elastomerica in granuli, acciaio armonico e fibra tessile costituita in prevalenza da nylon, rayon e simili. I granuli di gomma e l’acciaio armonico vengono reimpiegati come materia prima seconda in molteplici applicazioni. La fibra tessile, che rappresenta circa il 10% in peso del PFU, a oggi non ha ancora alcun impiego e viene smaltita in discarica o avviata all’incenerimento, con tutto ciò che ne consegue in termini di costi ambientali ed economici. Con il progetto REFIBRE-LIFE la fibra tessile è stata opportunamente trattata al fine di essere impiegata in due applicazioni:
-Conglomerati bituminosi: la tela, opportunamente dosata nel conglomerato bituminoso, conferisce alla pavimentazione stradale una maggiore resistenza alla fatica, ciò permette di allungare notevolmente la vita media della pavimentazione;
-Compound plastici: la tela, combinata in proporzioni opportune con altre materie plastiche (ad esempio: polipropilene e simili), conferisce al compound così ottenuto un notevole incremento della resistenza all’urto, senza che si modifichino in maniera apprezzabile le altre caratteristiche meccaniche, questo rende il compound adatto alla produzione di carter di ogni tipo, componenti sotto cofano per il settore Automotive e prodotti analoghi.
Localizzazione intervento
Area industrialeAmbito
Ambito nazionaleStrumenti di finanziamento
LIFESettori di intervento
- Mobilità
- Industria
- Rifiuti