META Modello di intervento integrato Enogastronomia, Turismo e Artigianato
Abstract
Il progetto, inserito nella seconda fase dell'Iniziativa Comunitaria EQUAL, cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo per promuovere l'inclusione sociale nel mercato del lavoro, si svolge nella regione Sardegna e in particolare nel territorio della Provincia di Oristano, caratterizzato dalla presenza di bellezze paesaggistiche e storiche pressoché incontaminate e da prodotti enogastronomici e artigianali di grande qualità, che ne fanno il sito ideale per lo sviluppo di un turismo ecosostenibile . Numerosi sono infatti gli stagni, le zone lagunari, le oasi faunistiche e le aree protette del territorio, il quale ospita lagune di diverso tipo: dagli stagni temporanei, come quello di Sale Porcus, nel Nord della penisola del Sinis che in estate possono asciugarsi completamente, lasciando una crosta di sale, alle lagune perenni, come quella di Cabras, la più vasta della zona con un'estensione di 2.000 ettari e, ancora, gli stagni di Santa Giusta, di S'Ena Arrubia, di Mistras, di Sa Saja Manna e di Is Benas. Nel Sinis, tra Cabras e San Vero, sono custoditi gli ultimi resti di quello che fu un vero e proprio deserto di sabbia e dove, allo stesso tempo, è ospitata un sistema di zone umide, stagni salmastri e oasi protette dov'è possibile avvistare diversi tipi di uccelli quali il fenicottero rosa, l'airone, il cavaliere d'Italia ed altri ancora e dove, tra canneti e tifeti, distese di scirpo e giunco, tamerici e salicornie trova rifugio una ricca e differenziata avifauna selvatica con presenze uniche e rare. Tuttavia il territorio che presenta i più bassi livelli di ricettività turistica e di affluenza turistica tra le province sarde è caratterizzato da una forte 'stagionalità' tipica del turismo "balneare" - con la conseguente esclusione dallo sviluppo delle zone interne - dalla debolezza delle reti materiali e immateriali, dalla scarsa propensione allo sviluppo 'negoziato', da cui conseguono una forte 'stagionalità' e 'irregolarità' del lavoro, la disattenzione alla crescita professionale degli addetti e la diffusione della condizione di precarietà del lavoro. In tale contesto la partnership del progetto rappresentata dalla Provincia di Oristano - Assessorato Agricoltura e Ambiente - dalla S3 Opus - capofila del raggruppamento - e dalla Fondazione CENSIS, dall'Ente Bilaterale Turismo Sardegna e dalla Uniform Confcommercio. partner dell'omonima Associazione temporanea di scopo META, titolare del progetto - hanno ravvisato nel progetto l'opportunità di sviluppare e sperimentare un modello di intervento che individua nell'integrazione e la trasversalità dei diversi settori legati al turismo i principali propulsori dell'economia locale. A questo fine il progetto - che interviene attraverso ampie e articolate azioni di ricerca intervento, formazione, informazione e diffusione - punta l'attenzione sullo sviluppo di adeguati strumenti di comunicazione mirata e integrata, con il duplice obiettivo di supportare lo sviluppo di una nuova cultura sistemica e distrettuale locale e contribuire a promuovere i programmi e le risorse che concorrono allo sviluppo e alla valorizzazione dell'insieme delle risorse ambientali e culturali del territorio. Le istituzioni locali, i soggetti intermedi - Camera di Commercio, le associazioni categoriali e sindacali, ecc. - gli operatori della filiera turistica locale, sono gli attori principali del programma di attività sviluppate dal progetto, al fine di garantire concrete ricadute sul contesto di riferimento e l'effettiva "sostenibilità" dei processi e dei prodotti e di perseguire la prospettiva di una "protodistrettualizzazione" turistica del territorio. Tali soggetti sono stati coinvolti attraverso appositi incontri e nello svolgimento delle diverse attività del progetto, e, più in particolare, attraverso l'indagine di marketing territoriale - che ha visto la partecipazione diretta della Provincia di Oristano e di 53 comuni del territorio - nonché attraverso il portale web "Metaoristano" - www.metaoristano.it - sviluppato nell'ambito del progetto e la newsletter e le diverse attività seminariali organizzati nell'ambito del progetto., che hanno visto la partecipazione attiva dell'insieme degli operatori pubblici e privati della filiera turistico-culturale del territorio. I risultati prodotti dall'indagine sono infine confluiti nella "Guida al turismo culturale nella provincia di Oristano" - pubblicata dall'editore Gangemi - Roma, novembre 2008 - e diffusa nel corso del convegno finale del progetto, svolto a Oristano il dal 17 al 19 novembre 2007.
Dimensioni amministrazione
Da 100.000 a 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Territorio provincialeAmbito
ProvinciaReferente progetto
Cinzia CiaciaSettori di intervento
- Turismo