LIFE VAIA - Valorizzare l’imboschimento dei boschi danneggiati con l’Agroforestazione Innovativa

Il progetto LIFE VAIA si concentra sull'adattamento delle aree forestali ad eventi meteorologici estremi implementando concetti di agro-forestazione innovativi.

Abstract

Il progetto LIFE VAIA (acronimo di Valuing Afforestation of damaged woods with Innovative Agroforestry – Valorizzare l’imboschimento dei boschi danneggiati con l’Agroforestazione Innovativa) si concentra sull'adattamento delle aree forestali ad eventi meteorologici estremi implementando concetti di agro-forestazione innovativi.
L’approccio innovativo si basa su misure agroforestali "temporanee" (15/20 anni) fino alla crescita degli alberi forestali, e finalizzate alla preservazione dell’ecosistema, tutela della biodiversità e sviluppo di filiere produttive in particolare nell’ambito della apicoltura e dei piccoli frutti per la trasformazione. Si tratta di un innovativo sistema agroforestale silvo-arabile che consiste nella realizzazione su limitate superfici di terreno forestale (poche migliaia di metri quadrati) di “orti forestali” in cui vengono coltivate temporaneamente (10-15 anni) varie specie erbacee ed arbustive di elevato valore commerciale (piccoli frutti, piante alimurgiche ed officinali), in grado di garantire un reddito alternativo alle colture forestali. Gli orti forestali sono recintati, dotati di riserve idriche e di un sistema automatico di fertirrigazione alimentato da energia solare.
L’obiettivo principale del progetto è puntare a sviluppare e valorizzare i prodotti e i servizi sostenibili nelle aree boschive distrutte da eventi catastrofici, aumentando così la resilienza ecologica, economica e sociale degli ecosistemi forestali al fine di affrontare i cambiamenti climatici. Il progetto, della durata di cinque anni, con un budget di quasi 6 milioni di euro, vede quale soggetto capofila l’Azienda Rigoni di Asiago e altri dieci partner: Veneto Agricoltura; Università di Padova-Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF); Fondazione Edmund Mach (Tn); Comune di Asiago; Comune di Gallio; Association Française d’Agroforesterie (Francia); World Biodiversity Association (WBA); Fiera Longarone Dolomiti; Università di Santiago di Compostela (Spagna) e Venetian Cluster. Francia, Spagna, Italia (Veneto e Trentino-Alto Adige) accolgono i 16 siti pilota di un’operazione che può, in estrema sintesi, ricostruire, nelle aree colpite da disastri naturali o artificiali, il manto forestale con specie e varietà vegetali più adatte al clima di oggi e a quello futuro.
Gli orti forestali garantiscono un’importante entrata alternativa per i proprietari forestali. Contemporaneamente alla coltivazione degli orti viene promossa una rigenerazione della copertura forestale che alla fine ingloberà anche la superficie degli orti. All’interno degli orti infine vengono collocati apiari che permettono di valorizzare la ricca flora di interesse apistico che si sviluppa dopo i grandi disturbi forestali.
Il progetto LIFE VAIA rappresenta un’importante opportunità per riparare i danni subiti dalla tempesta VAIA di fine 2018 e un esempio trasferibile nei Paesi dell’Unione Europea. LIFE VAIA è un’occasione più unica che rara per confrontarsi anche fuori dai nostri confini e trovare soluzioni biocompatibili e a impatto zero per restituire alla natura quello che un evento meteorologico devastante ha eliminato. Il progetto coinvolgerà tutti i partner fino al 2026.

Localizzazione intervento

Area boschiva

Ambito

Comuni (più di uno)

Strumenti di finanziamento

LIFE

Referente progetto

Maurizio Malè

Settori di intervento

  • Agricoltura
  • Territorio e Paesaggio

Data inizio lavori

2021-07-15

Tempo di realizzazione

60

Costo

5.477.334,0

Finanziatore

UE

Note ai finanziamenti

Cofinanziamento LIFE: 3.012.531,00 euro

URL

https://lifevaia.eu/

Partner

Rigoni di Asiago, Agenzia Veneta per il Settore Primario (Veneto Agricoltura); Università di Padova-Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF); Fondazione Edmund Mach (TN); Comune di Asiago (VI); Comune di Gallio (VI); Association Française d’Agroforesterie (Francia); World Biodiversity Association (WBA); Fiera Longarone Dolomiti; Università di Santiago di Compostela (Spagna); Venetian Cluster