Self User: la comunità energetica sperimentata in condominio

Il progetto SELF USER propone un modello di “sharing energetico” basato su dati reali, replicabile e scalabile dal condominio fino alla comunità energetica.

Abstract

Il progetto SELF USER propone un modello di “sharing energetico” basato su dati reali, replicabile e scalabile dal condominio fino alla comunità energetica, all’interno di un complesso condominiale, nel Comune di Scandiano (RE) in Emilia Romagna, al fine di sperimentare la direttiva del Clean Energy Package attraverso un impianto innovativo di autoconsumo collettivo per alimentare le utenze domestiche e una “flotta condominiale” di veicoli elettrici. Il complesso condominiale, realizzato nel
1978, è composto da 48 appartamenti di cui 28 di Social Housing di proprietà del Comune e gestiti da ACER Reggio Emilia e 20 di proprietà privata.
L’impianto in forma pilota, configurato come autoconsumo collettivo, collega ad un unico punto di prelievo e consegna energetica (point of delivery-POD) l’intero condominio e sviluppa un modello scalabile di “collettività energetica”.
La configurazione di autoconsumo collettivo prevede l’installazione di 1 impianto fotovoltaico condominiale da circa 60 kWp di potenza ed è in grado di produrre complessivamente circa 75.000 kWh/anno di energia elettrica, di cui circa 40.000 kWh in autoconsumo simultaneo. All’impianto fotovoltaico è associato un sistema di accumulo con batterie da circa 90 kWh, grazie al quale si può generare una quota di autoconsumo ulteriore di 23.000 kWh/anno. Secondo i primi calcoli, infatti, grazie all’integrazione fotovoltaico-batterie, si prevede un autoconsumo complessivo di oltre
62.000 kWh ogni anno, che consentirà di compensare oltre il 60% dei consumi di energia elettrica da rete e ridurre di circa 30 tonnellate la CO2 immessa in atmosfera.
Per garantire la scalabilità del progetto e favorire l’equa ripartizione dell’energia e dei benefici dello sharing condominiale, sono stati installati dei sistemi di misurazione presso ciascun POD dell’edificio. In questo modo i dispositivi di controllo e monitoraggio installati presso i POD permettono di raccogliere e condividere “real-time” i dati di consumo, così di definire ed impostare il profilo di utilizzo del sistema di accumulo in maniera dinamica e sviluppare un modello sostenibile a livello economico, ambientale e sociale, oltre che replicabile su tutto il territorio regionale.
I risultati del progetto aiutano anche lo sviluppo delle proposte di natura normativa e regolatoria a livello regionale e in ottemperanza alla normativa Europea e Nazionale, oltre che alle indicazioni in materia di incentivi all’autoconsumo, sulla base dei fabbisogni reali e dei vuoti normativi riscontrati durante la sperimentazione sul campo.

Commento

Il progetto SELF USER ha vinto il bando RSE per iniziative collettive di autoconsumo ed è stato promosso da Legambiente sul Rapporto "Comunità rinnovabili".

Dimensioni amministrazione

Da 10.000 a 100.000 abitanti

Localizzazione intervento

Area urbana

Ambito

Comune

Strumenti di finanziamento

Fondi propri

Referente progetto

Sauro Saraceni

Settori di intervento

  • Energia

Data inizio lavori

2020-02-03

Tempo di realizzazione

36

Costo

176.229,00

Finanziatore

Regione Emilia-Romagna

Note ai finanziamenti

Co-finanziato da Enel X e dal bando Urban@BO

e-Mail

info@art-er.it

URL

https://www.selfuser.it/

Partner

Regione Emilia-Romagna, ACER Reggio-Emilia, ENEA, Università di Bologna, Enel X.

Documenti aggiuntivi

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