ML-REPAIR - REducing and Preventing, an integrated Approach to Marine Litter Management in the Adriatic Sea
Abstract
Il mare Adriatico è un bacino semi chiuso con correnti lente e lunghi tempi di ricircolo delle acque, e questo lo rende particolarmente vulnerabile all’inquinamento e in particolar modo alla problematica dei rifiuti marini. La crescente generazione di microplastiche dovuta alla estesa frammentazione delle materie plastiche e ad attività industriali e commerciali, può compromettere la funzionalità dell’ecosistema marino e costiero e ridurre la qualità complessiva dell’acqua, elemento importante per la pesca e il turismo. A queste criticità si aggiungono i già noti effetti transfrontalieri di rifiuti marini che si distribuiscono nel Mar Adriatico e lungo le sue coste.
Il progetto ML-REPAIR ha capitalizzato i risultati del progetto DeFishGear nella regione adriatica, esaminando ulteriormente la fattibilità del piano d’azione per raccogliere ulteriori dati sulla composizione, quantità e creazione dei rifiuti marini in Italia e Croazia. Si inserisce nel quadro più ampio del miglioramento della sostenibilità ambientale del turismo e delle attività di pesca nel Mare Adriatico, fornendo approcci e azioni in grado di migliorare la qualità ambientale delle sue acque nel medio e lungo termine. Tale obiettivo è stato perseguito attraverso l’attività di Fishing for Litter in collaborazione con le associazioni dei pescatori di Chioggia, Cattolica, Cesenatico, Molfetta, Spalato e isole adiacenti, che ha portato alla raccolta di circa 43 tonnellate di rifiuti, attraverso il coinvolgimento di 73 pescherecci, ulteriormente classificati secondo il materiale, l'origine e la natura chimica della componente plastica ai fini di un loro possibile riciclo.
Il progetto riconosce l’importanza del coinvolgimento del pubblico nella raccolta dati dell’ambiente ed a tale scopo è stata prodotta una app per Android gratuita (ML-REPAIR App) per la registrazione geolocalizzata e fotografica delle tipologie di rifiuti raccolti in mare utile anche a futuri progetti e attività di Fishing for Litter. Tali attività di raccolta hanno portato alla generazione di una Mappa di Implementazione del Fishing for Litter, un database web interattivo a libero accesso che raccoglie tutti i dati prodotti. Parallelamente è stata condotta una capillare attività di sensibilizzazione delle comunità costiere e dei turisti sul problema dei rifiuti marini attraverso opuscoli informativi, messaggi radio, installazioni a tema e conferenze. A questo è stata affiancata una rilevante attività educativa mirata, attraverso innovativi laboratori interattivi e seminari tematici (120 nell'area veneziana, di cui 8 in campo), nelle scuole primarie e secondarie delle coste italiane (circa 1.200 studenti di 60 classi coinvolte solo nel veneziano) e croata. L'approccio educativo intende favorire un comportamento responsabile nell'area costiera promuovendo cambiamenti comportamentali significativi al fine di affrontare efficacemente il problema della prevenzione e della riduzione dei rifiuti marini.
Sempre nell’ambito del progetto è stata inoltre lanciata l’iniziativa “Aiutaci a ridurre la plastica nel Mare Adriatico!”, patrocinata dal Comune di Chioggia.
Infine, il progetto ha fornito informazioni dettagliate su tipologie e quantità di rifiuti marini raccolti durante le attività di pesca sotto forma di documenti scientifici, al fine di fornire uno strumento aggiuntivo ai decisori, per la pianificazione futura della gestione di questa particolare categoria di rifiuti, anche al fine di valutare e studiare il suo potenziale ingresso nel ciclo di riciclaggio dei rifiuti urbani o industriali.
L’azione comune tra le diverse entità, il rafforzamento della gestione congiunta delle risorse di acqua dolce marina, la guida dei gruppi target costituiscono la forza del progetto.
Localizzazione intervento
Area marina e costieraAmbito
Comuni (più di uno)Strumenti di finanziamento
INTERREGSettori di intervento
- Territorio e Paesaggio
- Turismo
- Rifiuti