LIFE FRANCA Flood Risk ANticipation and Communication in the Alps

Il progetto LIFE FRANCA Flood Risk ANticipation and Communication in the Alps ha promosso la comunicazione del rischio alluvionale e la crescita di una cultura dell’anticipazione e prevenzione degli eventi calamitosi in area alpina, con l’obiettivo di concorrere al miglioramento della sicurezza dei cittadini e del territorio.

Abstract

Il progetto LIFE FRANCA Flood Risk ANticipation and Communication in the Alps ha promosso la comunicazione del rischio alluvionale e la crescita di una cultura dell’anticipazione e prevenzione degli eventi calamitosi in area alpina, con l’obiettivo di concorrere al miglioramento della sicurezza dei cittadini e del territorio. Il rischio idrogeologico è legato sia alle caratteristiche geomorfologiche, idrografiche e climatiche del territorio, sia al forte incremento delle aree urbanizzate, avvenuto spesso in assenza di una corretta pianificazione territoriale. A fronte di una diffusa condizione di rischio non si è sviluppata una adeguata consapevolezza nella popolazione.

LIFE FRANCA ha cercato di rispondere a questo bisogno attraverso un percorso partecipato che ha coinvolto i soggetti che vivono sul territorio (cittadini, tecnici e amministrazioni), in un’ottica di gestione integrata in cui ogni componente della società civile è chiamata a svolgere il proprio compito e condividere prospettive e conoscenze. L’attenzione è stata posta sullo sviluppo di una consapevolezza a lungo termine, attraverso l’innovativo approccio dell’anticipazione, legato alla ricerca e applicazione degli Studi di Futuro, un settore multidisciplinare sempre più diffuso in ambito strategico aziendale e pubblico. Questo approccio prevede la ricostruzione del passato, la costruzione condivisa di visioni del futuro, basate sugli attuali modelli climatici, e l’elaborazione di trasformazioni da attuare nel presente.

Le aree di intervento del progetto sono state individuate in base alla pericolosità alluvionale, alla vulnerabilità del territorio e alle attività economiche prevalenti (industria, agricoltura, turismo). In provincia di Trento sono state individuate tre aree di studio sperimentali: la città di Trento, Borgo Valsugana, la Val Rendena. Alcune azioni del progetto hanno interessato l’intero distretto dell’Alto Adriatico. La città di Trento in particolare è stata scelta perché rappresentativa di un contesto ambientale fortemente urbanizzato con estensione superficiale e densità abitativa notevoli, nel quale Il pericolo alluvionale è originato dalla presenza del fiume Adige e del torrente Fersina, che attraversano la città.

Il progetto ha previsto una prima fase di ricerca e sistematizzazione di tutti i dati disponibili sul rischio alluvionale in Trentino seguita da un’analisi sulla conoscenza e percezione del rischio alluvionale da parte dei cittadini e degli stakeholder coinvolti nella sua gestione e comunicazione. Sono state inoltre progettate e organizzate attività formative e divulgative rivolte alle scuole e ai cittadini e corsi di formazione e aggiornamento professionale rivolti a docenti, professionisti, amministratori e giornalisti.

Localizzazione intervento

Area montana

Ambito

Comuni (più di uno)

Strumenti di finanziamento

LIFE

Settori di intervento

  • Territorio e Paesaggio

Data inizio lavori

2016-07-01

Tempo di realizzazione

40

Costo

1.058.242

Finanziatore

Commissione Europea

URL

https://www.lifefranca.eu/

Partner

Autorità di Bacino dell’Adige, TRILOGIS s.r.l., Università degli Studi di Padova, Provincia Autonoma di Trento, MUSE – Museo delle Scienze.