RESPIRE Radon REal Time Monitoring System And Proactive Indoor Remediation
Abstract
Il progetto RESPIRE è volto alla valutazione della qualità dell’aria in ambienti confinati e, in particolare, al monitoraggio del rischio di esposizione al radon. Nello specifico, l’obiettivo è quello di sviluppare un sistema per il monitoraggio in tempo reale del radon indoor, di supporto all’adozione di misure di bonifica adeguate.
Nell’ambito del progetto RESPIRE è stata realizzata una soluzione ecologica ed economica per la misurazione in tempo reale e la bonifica del radon indoor, al fine di garantire concentrazioni al di sotto di 100 Bq/m3. Ciò contribuirà all’attuazione della direttiva 2013/59/Euratom che stabilisce norme di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione umana alle radiazioni ionizzanti. Il sistema di monitoraggio è stato sperimentato in 4 aree significative, con diversi potenziali geogenici di Radon: Caprarola, Celleno e Ciampino nel Lazio, Ardenne in Belgio. Il progetto beneficia dei dati geochimici esistenti e raccolti nell’ambito di altri progetti di ricerca presso i municipi di Celleno (VT), Ciampino (RM) e nella regione delle Ardenne (Belgio). Nel quarto sito (Caprarola, VT), dopo una sessione di intercalibrazione degli strumenti di misurazione, è stata effettuata una prospezione geochimica, allo scopo di raccogliere tutti i dati necessari per valutare il rischio radon.
La campagna di monitoraggio ha coinvolto più di 200 famiglie nei tre comuni del Lazio, dove è stato eseguito un monitoraggio a breve (24 ore) e a lungo termine (1 anno).
È stata inoltre definita una mappa delle caratteristiche geologiche del territorio dalle quali ricavare la presenza di radon nel suolo dei Comuni coinvolti e sono state redatte delle linee guida sulla pericolosità del radon per i responsabili politici e gli amministratori locali, necessarie per la pianificazione dell'uso del territorio e la valutazione del rischio sanitario e di supporto alla definizione di piani d'azione nazionali per il radon.
La visibilità del progetto e la disponibilità dei dati raccolti saranno garantiti dal geodatabase su piattaforma WebGIS accessibile a tutte le parti interessate. Inoltre, lo sviluppo di applicazioni di “WEB mapping” costituirà uno strumento utile agli enti pubblici e alle autorità preposte per trovare soluzioni innovative relative alla pianificazione dell’uso del suolo e per le ricerche epidemiologiche sull’esposizione al Rn.
Localizzazione intervento
Area urbanaAmbito
Comuni (più di uno)Strumenti di finanziamento
LIFESettori di intervento
- Territorio e Paesaggio
- Edilizia e Urbanistica
Data inizio lavori
2017-09-02Tempo di realizzazione
56Costo
2.239.158Finanziatore
Commissione EuropeaNote ai finanziamenti
Contributo UE € 1.313.254