Prendiamo l'impronta alla scuola

Abstract

La sperimentazione dell'impronta ecologica nell'ambito di Agenda 21 scuola ha previsto le seguenti fasi: studio dell'impronta ecologica, calcolo ed elaborazione di questionari tarati sugli stili di vita della classe e della scuola, somministrazione questionari, raccolta dati, elaborazione grafici, elaborazione presentazione grafici in Pp alla rete di scuole, aggiornamento costante del sito itcbarozzi.scuolaer.it La metodologia utilizzata è stata quella del Cooperative learning, il metodo cooperativo: alunni e insegnanti hanno elaborato attraverso il seminario dell'architetto Monia Guarino le basi teoriche del problema confrontando le procedure sopra descritte in Consiglio di classe, nei gruppi di lavoro, definendo di volta in volta obiettivi insieme al facilitatore con l'assistenza a distanza e il coordinamento dell'insegnante progettista. Le azioni realizzate nelle varie fasi: - Studio e calcolo impronta ecologica della classe, della scuola - Confronto con le impronte ecologiche del territorio - Modena e provincia - e consumo di territorio - Bilancio ambientale e contabilizzazione CO2 in emissione. Monitoraggio della produzione di energia pulita e CO2 abbattuta con l'installazione dell'impianto fotovoltaico sul tetto della scuola, azione risalente agli anni precedenti e progettata attraverso aree di progetto come l'Ecobarozzi e Scuola di marca, monitorate in Scuole sostenibili portale Ermesambiente - Calcolo CO2 assorbita e piantumazione di alberi Riserva L'Airone - Fabbisogno di verde della scuola e piantumazione di siepi nel parco della scuola - Confronto con il verde del territorio modenese e del suo fabbisogno - Biciclando: test benzene mediante radielli su percorso Modena-Vignola - Installazione contachilometri su bici per percorsi casa-scuola - Analisi e studio laboratorio ARPA - Pubblicazione risultati studio polveri e piste ciclabili cittadine su CD prodotto dalla scuola con il patrocinio economico del CEASS L'Olmo

Commento

Lo strumento dell'Area di progetto ha consentito l'integrazione curriculare nelle discipline di indirizzo, senza permettere tuttavia l'acquisizione di competenze spendibili sul mercato. L'Area di progetto, in altri termini non rilascia certificazioni. I progetti integrati, con l'assistenza di Centri di formazione e Convenzioni ministeriali invece sì: questo è il limite che spesso fa fallire il tavolo della interdisciplinarità del tavolo docenti e non motiva sufficientemente l'alunno a recepire sino in fondo l'integrazione curriculare di tipo ambientale. Allora qual è la proposta che consente di superare i limiti dell'attuale esperienza? Consiste nella individuazione di una figura professionale in uscita, da realizzarsi attraverso un progetto integrato, così come è stato schematicamente elaborato nelle sue linee guida, supportato da uno studio a cura del prof. G. Alibrandi dal titolo "Curricolo e sostenibilità nella formazione tecnica, pubblicato dalla Cappelli in "Una scuola per l'ambiente".

Dimensioni amministrazione

Da 100.000 a 1.000.000 abitanti

Localizzazione intervento

Area urbana

Ambito

Comune

Referente progetto

Giuseppe Alibrandi

Settori di intervento

  • Energia

Data inizio lavori

2004-09-01 00:00:00

Tempo di realizzazione

24

Costo

€ 1.600

URL

http://itcbarozzi.scuolaer.it