Extramet - Lo spazio rurale nel contesto della nuova metropolizzazione
Abstract
Obiettivo principale del progetto è la cooperazione, tra Regioni ed Enti con funzioni di pianificazione e di programmazione, volta a porre basi comuni per la sperimentazione di una metodologia innovativa rivolta allo spazio "urbano-rurale" - extramet -. Il progetto si prefigge di dare vita ad azioni di sviluppo innovative e corrette in cui lo spazio rurale e quello metropolitano non siano tra loro contrapposti, ma pensati come un unico processo di trasformazione e di crescita territoriale. Le zone interessate sono parte delle periferie urbane, delle aree interstiziali residuate tra la città e la campagna, i comuni di "seconda fascia", le aree rurali sulle quali la competizione tra le funzioni determina fenomeni di trasformazione ed abbandono, le aree di margine ove si localizzano attività economiche, produttive e commerciali che non trovano spazio nella zona già fortemente insediata. E' lo spazio "extramet", dove si riscontrano le più forti contraddizioni, ove avvengono i fenomeni emergenti più innovativi e incidenti anche in termini di sviluppo, dove le azioni di pianificazione e di programmazione sono deboli e quasi sempre superate dalla forza della realtà. Tale spazio, proprio perché indefinito, è quello meno soggetto all'attenzione del pianificatore e del programmatore, sebbene sia quello in cui avvengono i maggiori fenomeni di trasformazione e cambiamento. Di qui la necessità di capire e studiare tale spazio, per dare ad esso una sua propria funzione nello sviluppo del territorio e trovare i più adeguati strumenti d'intervento a tale scala. Il progetto si articola in quattro progetti pilota gestiti da diverse Regioni italiane.
Dimensioni amministrazione
Oltre 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area ruraleAmbito
RegioneStrumenti di finanziamento
INTERREGReferente progetto
Gianni GaggeroSettori di intervento
- Territorio e Paesaggio