MONITORAGGIO - Il “Comune” impegno delle donne per la protezione dell'Ambiente e della Salute
L'interazione operativa di esperti sulle varie matrici ambientali dipendenti dell'Agenzia Regionale per la protezione dell'Ambiente della Calabria – ARPACal e dei commissari del Comune per le Pari Opportunità, esperti in vari ambiti quali quello giuridico, politico, sociale e dell'educazione, consente di aggregare informazioni multisettoriali e interdisciplinari, fornendo così alla comunità locale e al mondo dell'istruzione informazioni sullo stato dell'ambiente e sulle strategie sociali finalizzate al corretto utilizzo delle risorse ambientali.
Per l'attuazione del progetto sono individuati “referenti/donne” presso alcune strutture pubbliche: Dipartimento Ambiente del Comune di RC, Centri Sociali e Istituti Scolastici d'Istruzione Superiore. Lo scopo è quello di sensibilizzare le donne presenti nei vari contesti lavorativi, educativi e sociali a prendere coscienza delle problematiche che caratterizzano il rapporto ambiente/salute, operare scelte consapevoli, attuare e promuovere tutte le azioni possibili per tutelarne la sostenibilità.
Al fine di favorire l'adozione di buone pratiche negli ambienti di lavoro l'ARPACal ha redatto l'opuscolo “EcoUfficio” che comprende una raccolta di informazioni, una sintesi di consigli semplici su comportamenti individuali che, se messi in pratica dai singoli e dall'Amministrazione, favoriscono la riduzione dell'impatto sull'ambiente delle attività lavorative, la riduzione dei consumi e l'uso consapevole ed etico delle risorse naturali. Si tratta di seguire semplici accorgimenti per realizzare significativi miglioramenti ambientali e, al contempo, apportare risparmi economici a partire dall'ambiente di lavoro.
II lavoro in rete con vari stakeholder è condizione di primaria importanza per l'attuazione e divulgazione del progetto. I soggetti/partner interessati a partecipare all'attività progettuale sono individuati in base al ruolo svolto sul territorio, interesse e condivisione delle tematiche trattate. Il rapporto di collaborazione viene ratificato tramite Accordi, Convenzioni, Protocolli d'Intesa.
Il progetto è stato presentato in conferenza stampa. La promozione e diffusione avviene anche nell'ambito di seminari, convegni, incontri didattici, etc. articoli di stampa, locandine ... sono pubblicati sui siti istituzionali del Comune, dell'Arpacal e di Enti e Associazioni partner.
Il personale coinvolto per la realizzazione del progetto è stato individuato tra il personale dipendente dell'ARPACAL e del Comune, tenuto conto delle competenze professionali e personali di ciascuno e della disponibilità a collaborare volontariamente.
L'interazione progettuale tra due Enti pubblici: l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria e la città Metropolitana di Reggio Calabria, ciascuno con ruoli politico/istituzionali diversi, ma fortemente correlati, la partecipazione di personale che svolge compiti istituzionali sul territorio di appartenenza, l'utilizzo di strutture, strumentazione e risorse appartenenti agli Enti sono importanti presupposti per la realizzazione e buona riuscita delle iniziative. Il coinvolgimento di altri portatori di interesse, Enti, Associazioni, etc. consente di implementare le varie azioni afferenti al progetto che si intendono programmare.
Le procedure burocratico/amministrative, la scarsa disponibilità del personale non direttamente coinvolto nel progetto, ma responsabile dell'iter amministrativo presso alcuni Uffici comunali, ha notevolmente rallentato la ratifica di alcuni atti indispensabili per il prosieguo dell'attività. Considerato inoltre che tutto il personale coinvolto nel progetto partecipa a titolo gratuito, e compatibilmente con gli impegni istituzionali cui è preposto, i tempi per l'attuazione del progetto sono notevolmente prolungati.
L'idea progettuale è facilmente trasferibile in altri contesti in quanto fautori del progetto sono Enti pubblici, ARPA e Comune, con ruoli e competenze sulle tematiche del progetto simili su tutto il territorio nazionale.