CLOSED - Sistemi di gestione a ciclo chiuso nei Distretti industriali di Prato, Lucca e Pistoia

Abstract

Il "progetto Closed" rappresenta il primo tentativo italiano di realizzare un Eco-distretto industriale applicando un "Sistema di Gestione ambientale a ciclo chiuso" - Closed loop system - nei distretti industriali di Prato, Lucca e Pistoia. Il progetto nato nel 1999 da una lunga collaborazione con la WEI-Work and Environment Initiave della Cornell University - US - è stato promosso da ARPAT ed Ecosistemi srl e finanziato dal Programma comunitario Life-Ambiente. Per la realizzazione è stata scelta la scala distrettuale e non la singola impresa perché nei distretti industriali italiani, le PMI hanno già creato spontaneamente interrelazioni, più o meno permanenti, tra le attività produttive, le organizzazioni e le istituzioni locali, tanto da generare economie di scala localizzate sul territorio. La struttura reticolare del distretto permette, ad esempio, di ripartire i costi di un sistema di gestione ambientale sulla pluralità di imprese facenti parti del distretto consentendo così anche alle piccole imprese, strutturalmente meno preparate ad affrontare la sfida ecologica, di avvantaggiarsi in termini competitivi. Il progetto, che ha da poco terminato la fase di analisi - copia in allegato -, è ora entrato nella seconda fase, la costruzione del modello di Eco-Distretto Industriale.

I due strumenti in fase di attivazione sono:

1 - il laboratorio di progettazione a cascata, sta verificando la praticabilità di 13 schede progetto emerse dal confronto con le imprese sulla base dei risultati delle analisi condotte con l'obiettivo di individuare progetti che consentano di "sanare" le fratture del ciclo ecologico, ovvero creare un'opportunità di scambio tra l'offerta di scarti e la domanda di input delle imprese;

2 - lo sportello per l'ecodistretto che promuoverà il metodo della simbiosi industriale tra le imprese e negli altri distretti.

Commento

L'obiettivo è definire un sistema di simbiosi eco-industriale, attraverso l'uso efficiente delle risorse e l'incremento degli scambi di materiale di scarto tra le imprese in modo da ridurre gli impatti ambientale a livello distrettuale. L'idea cardine del sistema a ciclo chiuso - closed loop system - sta nel considerare i rifiuti come "scarti" ovvero possibile "materia prima seconda" utilizzabile in successive lavorazioni; ciò permette di ridurre l'impronta ecologica dei distretti attraverso una contrazione della domanda di materie prime - input - e una flessione della produzione totale di rifiuti - output - da smaltire in discarica. I DOCUMENTI RELATIVI AL PROGETTO SONO DISPONIBILI SUL SITO www.arpat.toscana.it/progetti/

Dimensioni amministrazione

Da 100.000 a 1.000.000 abitanti

Localizzazione intervento

Area industriale

Ambito

Distretto industriale

Strumenti di finanziamento

LIFE

Referente progetto

Paola Querci

Settori di intervento

  • Industria
  • Rifiuti

Data inizio lavori

1999-10-15 00:00:00

Tempo di realizzazione

30

Costo

€ 1.100.000

Finanziatore

UE