EMMA Monitoraggio e modellizzazione delle anossie per la gestione ambientale

Abstract

La valutazione della qualità delle acque, il loro controllo e gestione sono temi affrontati, all'interno della legislazione UE, dalla Direttiva Quadro sulle acque - 2000/60/CE -. In Italia, il controllo degli ambienti costieri marini è regolato dal d. lgs. 979/82. La normativa di riferimento per la tutela delle acque dall'inquinamento è il d. lgs. 152/99, derivato da due direttive europee, la 91/271 e la 91/676. Questo decreto, modificato nel 2002, ha introdotto la disciplina generale per la tutela delle acque superficiali, marine e sotterranee e obiettivi quali "prevenire e ridurre l'inquinamento e attuare il risanamento dei corpi idrici inquinati" Tra le aree sensibili, il decreto identifica le aree costiere coperte dal progetto - Adriatico nord-occidentale e fiumi limitrofi, fino a dieci chilometri dalla linea di costa -. Il progetto EMMA nasce dalla consapevolezza che la fascia costiera adriatica, ed in particolare quella dell'Adriatico centro-settentrionale, è afflitta da problematiche di eutrofizzazione ed anossia che hanno notevole impatto sulla società, sia dal punto di vista economico-gestionale che da quello sociale e specificatamente sull'ecosistema marino - pesca -, sugli aspetti paesaggistico-ricreazionali - turismo - e sulla salute umana - tossicità -.

EMMA mira alla creazione di una connessione fra la ricerca ambientale, le autorità locali e gli operatori socio-economici; intende cioè trasformare le conoscenze scientifiche in strategie operative che prevengano e mitighino le cause degli eventi anossici. Per fare ciò intende agire seguendo un programma che affianchi la ricerca scientifica ad una campagna di sensibilizzazione indirizzata sia alle amministrazioni locali, regionali ed interregionali che alla collettività.

L'obiettivo generale del progetto EMMA è quello di valorizzare i risultati della ricerca scientifica, utilizzandoli per sviluppare una strategia concertata a livello locale al fine di migliorare la qualità ambientale attraverso la riduzione dell'impatto - ambientale e socio-economico - degli eventi ipossici ed anossici stagionali delle zone costiere e marine dell'Adriatico Settentrionale.

In particolare il progetto mira a:

- trasferire le conoscenze scientifiche e tecnologiche alle pubbliche amministrazioni ed agli operatori socio-economici al fine di porre in essere una serie di misure ed interventi concertati in grado di contrastare le cause del degrado dell'ecosistema marino e di mitigarne gli impatti: ·

- far crescere la consapevolezza nella collettività sulla necessità di utilizzo di sistemi integrati di gestione ambientale, interessando anche le pubbliche amministrazioni che non sono direttamente coinvolte nel progetto;

- scambiare esperienze ed incentivare la diffusione del modello in altre aree italiane ed europee.

Per ulteriori informazioni: http://emma.bo.ismar.cnr.it/

Obiettivi

  • Gestire il ciclo idrico in modo sostenibile

Localizzazione intervento

Area marina e costiera

Ambito

Ambito nazionale

Strumenti di finanziamento

LIFE

Referente progetto

Mariangela Ravaioli

Settori di intervento

  • Territorio e Paesaggio

Data inizio lavori

2004-10-01 00:00:00

Tempo di realizzazione

36

Costo

€ 1.868.917

Finanziatore

UE

Note ai finanziamenti

Finanziamento Life Ambiente 2004: 903.709 euro