CLAIM - Cleaning Litter by developing and Applying Innovative Methods in european seas

Il progetto CLAIM ha avuto l’obiettivo di agire per contrastare l’inquinamento marino da micro e macro-plastiche tramite l’utilizzo di tecnologie e approcci di pulizia innovativi, mirati alla prevenzione e alla gestione in situ dei rifiuti.

Abstract

Il progetto CLAIM ha avuto l’obiettivo di agire per contrastare l’inquinamento marino da micro e macro-plastiche tramite l’utilizzo di tecnologie e approcci di pulizia innovativi, mirati alla prevenzione e alla gestione in situ dei rifiuti.

CLAIM ha sviluppato strumenti di modellazione innovativi per valutare l'inquinamento da plastica marino visibile e invisibile a livello di bacino e regionale (Golfo Saronico, Golfo di Lione, Mar Ligure e Mar Baltico). Tra questi figurano strumenti di modellizzazione che prendono in considerazione le correnti, le onde e i venti marini allo scopo di simulare i percorsi attraverso cui la plastica viaggia da fonti terrestri sino a raggiungere il mare.

CLAIM ha sviluppato un sistema di filtraggio passivo in grado di fornire dati sulla distribuzione dei rifiuti marini nel Mediterraneo e nel Mar Baltico, che è stato utilizzato a bordo di imbarcazioni dotate di sistemi FerryBox o di altri sistemi di pompaggio dell’acqua marina a flusso continuo.

Le tecnologie e gli approcci proposti per la pulizia sono stati volti a impedire ai rifiuti di entrare in mare in due punti di origine principali, vale a dire gli impianti di trattamento delle acque reflue e le foci dei fiumi.

Per impedire che i rifiuti galleggianti entrino nel mare, il consorzio ha sviluppato il sistema CLEAN TRASH®, costituito da una serie di barriere galleggianti concepite per imitare quelle impiegate per contenere le fuoriuscite di petrolio. Quando implementato presso foci di fiumi o estuari, il sistema ha dimostrato un’efficienza superiore al 95 % nella raccolta di rifiuti plastici, costituiti per lo più da plastica e polistirene da imballaggio.

I rifiuti raccolti dal sistema CLEAN TRASH® possono essere ulteriormente trattati tramite l’utilizzo di un dispositivo di trattamento termico su piccola scala, noto come pirolizzatore. Tale apparecchio sfrutta le elevate temperature alimentate a plasma per trasformare i rifiuti solidi in un gas combustibile utilizzabile come fonte di energia per fini di illuminazione, riscaldamento e ricarica di batterie. Le piccole dimensioni del pirolizzatore forniscono l’opportunità di operare in luoghi quali porti e porticcioli, oppure su piccole navi o imbarcazioni che ripuliscono il mare dalle microplastiche.

CLAIM ha inoltre progettato e fabbricato una tecnica di filtraggio per intrappolare tutte le microplastiche presenti negli impianti di trattamento delle acque reflue e per degradarle ulteriormente mediante l’uso della luce solare. Questa tecnologia prevede un dispositivo di filtraggio automatizzato e un reattore fotocatalitico che si avvale della nanotecnologia per agevolare la degradazione della plastica in seguito all’esposizione alla luce.

Il progetto ha avuto anche l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sull’inquinamento marino da plastica, sensibilizzando la società e le parti coinvolte in merito al problema delle microplastiche negli oceani, nonché sull’importanza degli ecosistemi marini. Inoltre, i membri del progetto si sono impegnati nella produzione di documenti programmatici volti ad adattare le normative pertinenti e a fornire incentivi a sostegno delle misure di mitigazione contro l’inquinamento da plastica nel mare.

Localizzazione intervento

Area marina e costiera

Strumenti di finanziamento

Horizon 2020

Referente progetto

Marco Faimali

Settori di intervento

  • Territorio e Paesaggio
  • Rifiuti

Data inizio lavori

2017-11-01

Tempo di realizzazione

48

Costo

6.150.475,25

Finanziatore

UE

URL

https://www.claim-h2020project.eu/

Partner

Hellenic Centre for Marine Research, (Grecia) (coordinatore), Pp-Polymer Ab, (Svezia), Universidade de Coimbra, (Portogallo), Kungliga Tekniska Hoegskolan (Svezia), Universite D'aix Marseille, (Francia), Pensoftpublishers Ltd, (Bulgaria), Institut National Dessciences Et Technologies De La Mer, (Francia), Iris Srl, (Italia), Tallinna Tehnikaulikool,(Estonia), Danmarks Meteorologiske Institut, (Danimarca), Ikerconsulting European and Regional Innovation Sociedad Limitada, (Spagna), Waste & Water, Christian-Albrechts-Universitaet Zu Kiel, (Germania), Consiglio Nazionale Delle Ricerche, (Italia), Institute for European Environmental Policy, London, (UK), Stichting Vu, (Olanda), Universite Libanaise, (Libano), Danmarks Tekniske Universitet ,( Danimarca), New Naval Commercial Technical Limited Liability Company.

Documenti aggiuntivi

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