Progetto Pelobates nel Parco Naturale della Valle del Ticino (Piemonte)
Abstract
L'ampia valle che costituisce l'area centrale del Parco Naturale del Ticino in Piemonte comprende due siti proposti come Siti di Interesse Comunitario, che ospitano la principale popolazione italiana di Pelobates fuscus insubricus, un anfibio riconosciuto come specie prioritaria nell'ambito della Direttiva Habitat. Il numero stimato di esemplari qui presente rappresenta probabilmente oltre il 50% degli individui viventi in Italia: una ricerca effettuata tra il 1990 e il 1993 ha valutato, infatti, in piùdi 1000 esemplari riproduttori legati al principale sito, costituito da risaie, con una superficie di circa 75.000 mq. Le scelte agronomiche degli ultimi dieci anni hanno portato alla drastica riduzione della superficie coltivata a riso e di conseguenza i bacini per risaia sono fortemente diminuiti, addirittura dell'80% nell'Area oggetto del Progetto. La riduzione di questi habitat acquatici ha provocato un duplice danno agli Anfibi di questo territorio: impossibilità alla riproduzione e concentrazione nelle poche risaie esistenti di numerosi predatori, fattori che incidono sicuramente sulle potenzialità riproduttive residue. Altri fattori di pericolo sono l'alto numero di predatori, le pratiche agricole incompatibili e la presenza di strade trafficate vicino ai campi di accrescimento. Con questo progetto, il Parco del Ticino intende portare avanti un programma iniziato con un precedente progetto Life, gestito dal WWF Italia. Il progetto coinvolgerà i proprietari delle aree in cui è stata riscontrata la presenza della specie, in particolare delle zone di riproduzione. L'acquisto o l'affitto di questi siti strategici costituirà il presupposto necessario per il ripristino e la rinaturalizzazione delle aree umide adatte alla specie. Saranno messi a punto interventi per proteggere gli anfibi dal traffico stradale, azioni di monitoraggio delle popolazioni, programmi di educazione ambientale e di sensibilizzazione.
Obiettivi
- Tutelare la biodiversità
- Tutelare la biodiversità
- Tutelare le specie autoctone
Dimensioni amministrazione
Da 100.000 a 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area protettaAmbito
Riserva Naturale Statale o RegionaleStrumenti di finanziamento
LIFEReferente progetto
Dario FurlanettoSettori di intervento
- Agricoltura
- Territorio e Paesaggio