MONITORAGGIO - ANTIDOTO Una nuova strategia contro l'avvelenamento dei grandi carnivori e dei rapaci necrofagihttps://bogelso.sinanet.isprambiente.it/banca-dati/entra-nella-banca-dati/ente-di-gestione-area-protetta/parco-nazionale-del-gran-sasso-e-monti-della-laga/monitoraggio-antidoto-una-nuova-strategia-contro-lavvelenamento-dei-grandi-carnivori-e-dei-rapaci-necrofagihttps://bogelso.sinanet.isprambiente.it/@@site-logo/ispra_snpa.png
MONITORAGGIO - ANTIDOTO Una nuova strategia contro l'avvelenamento dei grandi carnivori e dei rapaci necrofagi
Limitare le pressioni antropiche sugli habitat, la flora e la fauna;
Tutelare la biodiversità;
Tutelare specie in Direttiva Comunitaria;
Promuovere azioni a sostegno dell'informazione e partecipazione del pubblico e degli Enti interessati;
Limitare rischi per la salute pubblica.
Ridurre l’enorme perdita economica derivante dalla perdita per avvelenamento di specie a rischio di estinzione a favore delle quali vengono attuati dagli Stati costosi programmi di tutela (Riduzione del danno ambientale)
Oltre al partenariato di progetto Italia-Spagna, sono stati già siglati accordi di collaborazione per le finalità del progetto con il Corpo Forestale dello Stato e con L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana.
Collaborazioni tra soggetti pubblici che esercitano competenze concorrenti o coordinate o di diversi livelli territoriali, Creazione di collaborazioni tra soggetti pubblici e soggetti privati
Nel Parco del Gran Sasso l’azione avrà come principale target:
gli allevatori. Nei loro confronti sarà attuata un’azione di sensibilizzazione puntuale ad opera di biologi/naturalisti che realizzeranno almeno 6 incontri ad hoc con le associazioni di categoria per illustrare l’attività del Nucleo Cinofilo Antiveleno (NCA);
l’opinione pubblica in generale. Verranno diffusi almeno due comunicati stampa all’anno e piccoli video ai Media locali sulla presenza ed attività del Nucleo Cinofilo Antiveleno. I comunicati stampa verranno diffusi anche attraverso il portale dei Parchi italiani (www.parks.it) e la relativa mailing list di Federparchi (Parchi News), che riunisce gli enti gestori delle aree protette italiane;
le scuole. Le scuole elementari e medie inferiori del territorio saranno informate, mediante una mailing, dell’attività del Nucleo Cinofilo Antiveleno e, su richiesta degli insegnanti, le scolaresche potranno far visita i cani addestrati ed assistere a qualche uscita sul campo.
Divulgazione delle attività attraverso siti internet
Uno degli scopi del progetto è proprio quello di effettuare formazione a diverse categorie d’intervento (veterinari, agenti del Corpo Forestale dello Stato, Personale degli Enti Parco ect..)
Produzione e distribuzione di documenti tecnici o manuali, Formazione del personale coinvolto mediante corsi, Reclutamento di personale specializzato, Affiancamento di consulenti al personale interno
Produzione di documenti e rapporti sull'attività svolta, Documentazione tecnica e manuali consultabili in loco, Documentazione tecnica e manuali consultabili on line, Creazione di un sito web del progetto, Disponibilità a rispondere telefonicamente o via e-mail a quesiti specifici, Breve collaborazione con altri soggetti che intendano implementare esperienze simili, Disponibilità a impartire corsi o stage per la formazione di personale di altro ente, Presentazione del progetto a conferenze nazionali e internazionali