I LAGHETTI DEL PARCO DELLO STIRONE
Abstract
Il progetto "LAGHETTI" si propone la definizione di interventi finalizzati a un corretto utilizzo della risorsa idrica in un'area fortemente interessata dalle attività agricole e caratterizzata dalla presenza di un corso d'acqua tipicamente torrentizio, come lo Stirone e inserita in un Sito di Interesse Comunitario - SIC - della Rete Natura 2000 - SIC "Torrente Stirone", codice IT4020003 -. Uno studio idrologico del 1988 individuava due possibili strategie: l'effettuazione di irrigazioni di soccorso, disciplinando adeguatamente gli attingimenti, oppure l'incentivazione e la razionalizzazione di laghetti di invaso a scopo irriguo. La prima soluzione, attuata per diversi anni, ha consentito di limitare la riduzione delle portate estive del torrente, la seconda è stata attivata proprio con il presente progetto. Sono stati realizzati invasi a dimensione aziendale, finalizzati a garantire una regolare irrigazione, non legata alla variabilità stagionale delle portate del torrente, ma anche ad assicurare un deflusso adeguato al mantenimento della vita acquatica. L'alimentazione di tali invasi - denominati, anche se impropriamente, "laghetti" - avviene con prelievi diretti dal torrente attraverso una condotta interrata che agisce esclusivamente nei mesi non irrigui - ottobre-maggio -. Questo sistema è in grado di sostenere anche magre prolungate e consente il regolare proseguimento delle pratiche agricole senza pregiudicare la qualità ambientale. Sono stati attualmente realizzati 9 degli 11 invasi previsti inizialmente e un invaso già presente è stato collegato alla nuova condotta; grazie al presente progetto vengono pertanto irrigati circa 350 ettari di terreni agricoli lungo il torrente Stirone, interamente compresi nei confini dell'omonimo Parco fluviale regionale. La presenza dei laghetti ha consentito di eliminare gli attingimenti diretti dal torrente nella stagione estiva, particolarmente critica per la vita acquatica, e ha contribuito alla creazione di interessanti habitat per la flora e la fauna locali, grazie alle prescrizioni di carattere naturalistico fornite agli agricoltori in fase di realizzazione degli invasi.
Dimensioni amministrazione
Inferiore a 10.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area ruraleAmbito
Parco RegionaleStrumenti di finanziamento
Fondi propriReferente progetto
Sergio TralongoSettori di intervento
- Agricoltura