TERRA VI.V.A: recupero ambientale ed economico di TERRAzzamenti a VIganella, Valle Antrona
Abstract
TERRA VI.V.A si propone il ripristino di una parte del sistema terrazzato del Comune di Borgomezzavalle (località Viganella), immediatamente a nord dell’abitato. L’area si estende per circa 0,645 Ha e dal 2009 fa parte del Parco dell'Alta Valle Antrona, gestito dall’ente Aree Protette dell’Ossola (APO).
Il principale obiettivo del progetto è sperimentare una forma di gestione condivisa del territorio, che coinvolga in forma associata pubblico e privato, per costituire un nuovo modello di comunità resiliente.
Questo significa riallacciare l’antico legame tra la comunità locale e i terrazzamenti coltivati innestando una modalità di recupero e valorizzazione colturale capace di generare redditività, pur migliorando la potenzialità ambientale dell’area. Inoltre, Terra Vi.V.A. si occupa di eliminare o ridurre i fattori di rischio connessi all’abbandono, nello specifico: incrementare la biodiversità dell’area, recuperare antiche varietà agronomiche, recuperare la stabilità idrogeologica dei versanti oggetto di intervento, ridurre i rischi di incendio e schianto d’alberi, recuperare l’identità culturale legata ai terrazzamenti.
Il progetto si caratterizza per le strategie attuate al fine di rafforzare i valori del paesaggio rurale soggetto a forti criticità ambientali, anche attraverso la riscoperta e la riappropriazione delle antiche tecniche tradizionali da parte delle nuove generazioni.
Tra le azioni previste dal progetto:
• Definizione, attraverso il processo partecipato, di un contesto operativo comune e una strategia di intervento tra soggetti portatori di interesse;
• Realizzazione di interventi di recupero strutturale sugli appezzamenti; avviamento di pratiche colturali in grado di mantenere o aumentare la biodiversità, orientate anche alla valorizzazione di antiche varietà locali;
• Monitoraggio dell’evoluzione delle potenzialità naturalistiche dell’area per mettere a punto e diffondere un sistema di buone pratiche che coniughi le esigenze di tutela della biodiversità con quelle agronomiche;
• Avviamento di un processo di filiera corta per la commercializzazione dei prodotti realizzati presso soggetti portatori di motivazioni etiche (gruppi d’acquisto, mercati agricoli, punti di vendita e ristoro, manifestazioni gastronomiche, ecc. );
• Realizzazione di un piano di comunicazione capace di correlare in modo funzionale strumenti e media diversi per il supporto di tutti gli obiettivi e le azioni sopra descritti;
• Creazione di un Laboratorio didattico sperimentale, ovvero allestimento di un'area per sperimentazioni agronomiche finalizzate a migliorare le ricadute ambientali e la conduzione di attività didattiche di campo su opere di recupero, coltivazione e valutazione della biodiversità. Le attività didattiche di campo verranno integrate con lezioni negli istituti scolastici della Valle Antrona.
Commento
Il Progetto ha ricevuto la Menzione speciale alla VI Edizione del Premio Nazionale del Paesaggio (2018-2019) |
Obiettivi
- Salvaguardare la diversità dei paesaggi
- Tutelare la biodiversità
- Tutelare la biodiversità
Localizzazione intervento
Area ruraleAmbito
Parco RegionaleStrumenti di finanziamento
Fondi propriReferente progetto
Carlo RagazziSettori di intervento
- Territorio e Paesaggio
- Turismo