Riqualificazione spondale del Fiume Po - comune di San Mauro Torinese
Abstract
L'abitato di San Mauro si affaccia su un tratto di fiume tra i più belli che il Po possa vantare nel suo scorrere piemontese.
La costruzione di un tunnel per il traffico stradale, vera circonvallazione a valle del paese sotto il livello del Po, ha separato San Mauro dal suo fiume con un lungo alto muro di cemento, mentre l'estradosso in calcestruzzo del tunnel, insieme agli ingombranti elementi di carattere tecnico, hanno individuato uno scenario disastroso sia dal punto di vista dell'immagine urbana che da quella della continuità paesaggistica della sponda fluviale.
Il primo obiettivo del progetto è stato quello di far dimenticare la devastante presenza del tunnel interrato, che ha sconvolto l'equilibrio ambientale e l'immagine del paesaggio fluviale e ha distrutto la relazione, anche visiva, tra la città e il suo fiume.
Il secondo obiettivo è stato quello di pensare percorsi ciclabili come un'occasione di intervento paesaggistico alla scala dell'intero comune, inserendoli in una successione di aree di valore ambientale ottenute attraverso la riqualificazione di zone degradate.
Per ritrovare il legame visivo con il Po, è stata prevista la realizzazione di una passeggiata lungo il fiume con i sentieri della collina, in una zona di grande suggestione paesaggistica. Il progetto nel suo complesso prevede, con grande sensibilità e con l'uso di linguaggi architettonici diversi, soluzioni progettuali armoniche tra loro e con il contesto, restituendo alla fruibilità un paesaggio di grande suggestione, tra i più belli che il fiume Po possa vantare nel tratto piemontese.
I grandi elementi fisici - il Monviso, la catena alpina e la collina - e storico-culturali - la Basilica di Superga, lo sky-line di Torino e la Mole Antonelliana -, rappresentano la scenografia dove si snoda il percorso fluviale che il progetto è stato in grado di restituire alla godibilità. I luoghi sono stati valorizzati con intelligenti sistemazioni quali percorsi pedonali, piste ciclabili, sistemazioni della piazza e la realizzazione di nuovi elementi quali le passeggiate ed il padiglione aperto collegato all'imbarcadero, per ritrovare e sottolineare il forte legame visivo con il fiume. Di grande interesse la sensibilità dimostrata nella scelta dei corpi illuminanti ed il loro inserimento nella vegetazione che rendono il paesaggio fruibile in tutte le ore della giornata.
Commento
Premio Mediterraneo Paesaggio 2007 Programma Interreg IIIB Medocc-Progetto PAYS.DOC- Buone pratiche per il paesaggio Catalogo delle Buone Pratiche per il Paesaggio - PMP 2007 - Progetto selezionato per la cat. B opere realizzate PMP 2007
Obiettivi
- Recuperare e riqualificare le aree degradate
Dimensioni amministrazione
Da 10.000 a 100.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area perifericaAmbito
ComuneReferente progetto
Jacopo ChiaraSettori di intervento
- Territorio e Paesaggio