GreenCycle - Introducing circular economy system to Alpine Space to achieve low-carbon targets
Abstract
Il progetto europeo GreenCycle finanziato all’interno del programma europeo INTERREG Alpine Space sul tema dell’economia circolare, ha avuto lo scopo di introdurre processi di economia circolare nelle città coinvolte sostenendo un approccio intersettoriale, contribuendo a sviluppare strategie a basso impatto sull'ambiente e raggiungendo così un'ulteriore riduzione del 2-4% delle emissioni di gas serra. Oltre alla gestione dei rifiuti, i settori focali sono stati: energia, acqua, mobilità e trasporti, edilizia e costruzioni. In questo percorso di sviluppo di strategie locali di implementazione dell'economia circolare, le città partner sono diventate città di riferimento per il tema, con l’obiettivo di coinvolgere via via altre città o Regioni dell’area alpina.
L’iniziativa si è avvalsa del supporto di una piattaforma web transnazionale che ha coinvolto numerosi attori del territorio e comprende un marketplace per lo scambio e la condivisione di informazioni, buone pratiche e soluzioni orientate all'economia circolare, con il fine di sviluppare la partecipazione della cittadinanza sui temi della sostenibilità ambientale e dello sviluppo economico sostenibile.
E’ stato inoltre sviluppata e collaudata una toolbox (un insieme di strumenti, documenti, informazioni) di supporto all'introduzione dell'economia circolare nelle città pilota e all'attuazione pratica delle strategie.
Le funzionalità della toolbox includono: la valutazione iniziale, riduzione dell'uso di materiale, il riciclaggio dei rifiuti in materiale secondario, la qualità/quantità di materiale e la maggiore efficienza energetica da circuiti di approvvigionamento più brevi (percorsi di trasporto ottimizzati) e il recupero di calore dai processi industriali. La toolbox sviluppata per 6 città (tra cui Trento), è stata testata tramite progetti pilota solo in 5 seguendo le linee guida della strategia.
La città di Trento, partner pilota italiano, ha realizzato un’analisi sullo stato dell’arte dei flussi di riutilizzo di materiali e prodotti di vario tipo, per sviluppare una maggiore conoscenza delle quantità di rifiuti generate, sia a livello residenziale che a livello industriale. Oltre a questa attività trasversale, l’azione pilota ha avuto anche lo scopo di supportare l’iniziativa “Nutrire Trento“, attraverso la piattaforma di scambio web creata dal progetto.
Il risultato principale dell’iniziativa progettuale è stato il cambiamento apportato alla governance a basse emissioni di carbonio perché ha fornito un sistema di integrazione delle politiche settoriali a basse emissioni (energia, mobilità, rifiuti, edilizia) nel ciclo dell'economia circolare, una maggiore efficienza delle risorse, e una riduzione delle attività di trasporto. Inoltre, ha permesso di creare un pool di nuove opportunità di business per l'ecoinnovazione e i lavori verdi.
Nell'ambito del Progetto, terminato il 30 aprile 2020 è stato infine prodotto un Manifesto che contiene 12 principi e campi d'azione che i partner si impegnano a seguire per attuare la transizione verso un'economia circolare.
Obiettivi
- Ridurre le emissioni di gas ad effetto serra
- Ridurre drasticamente l’utilizzo di discariche
Dimensioni amministrazione
Da 100.000 a 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area urbanaAmbito
ComuneStrumenti di finanziamento
INTERREGReferente progetto
Lara BustrosSettori di intervento
- Energia
- Mobilità
- Rifiuti
Data inizio lavori
2016-11-01Tempo di realizzazione
42Finanziatore
EUNote ai finanziamenti
Progetto finanziato dal programma europeo INTERREG SPAZIO ALPINO. Il Comune di Trento ha avuto un budget complessivo di 199.800,00€