Torino city lab - Lab Sharing and Circular Economy
Abstract
Il living lab “Sharing and Circular Economy” è stato lanciato dal Comune di Torino con una call diretta selezionare imprese interessate a sviluppare e testare nuovi servizi/processi/prodotti/tecnologie nell’ambito dell’economia collaborativa e circolare che rispondono alle sfide sociali emergenti nelle periferie torinesi.
Al termine del percorso di selezione sono stati scelti otto progetti sperimentali, attuati nel corso dell’ultimo biennio:
- Abbasso Impatto: ha avuto l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali nei consumi degli esercizi di ristorazione e ospitalità e di garantire prezzi sostenibili alle forniture grazie all’acquisto di gruppo, sul modello dei Gruppi di Acquisto Solidale (GAS).
- Beautiful Precious Plastic: ha sperimentato il riciclaggio della plastica a scala locale, attraverso l’utilizzo di macchine Open Source in grado di sminuzzarla e termoformarla per creare nuovi prodotti e oggetti di design.
- Con il Cibo 2: progetto di recupero delle eccedenze alimentari a favore degli adulti senza dimora ospiti delle Case di Ospitalità Notturna.
- Edilizia Circolare: ha applicato il concetto di riuso e riciclo nell’ambito del restyling di un locale affidato in concessione dal Comune di Torino ad una cooperativa sociale. Nel corso del progetto sono state recuperate e riutilizzate 27 tonnellate di materiali totali, di queste il 53% sono state riusate nello stesso intervento o in altri cantieri, il 37% riciclate, l'8% donate e solo il 2% è stato mandato in discarica autorizzata.
- Il Marketplace del Balon: ha realizzato un portale di e-commerce per gli operatori dei settori dell’antiquariato, del vintage e del riuso del mercato “Balon”.
- Ricucitò: ha portato alla realizzazione di nuovi prodotti dal recupero di scarti di materiale tessile dalla filiera di HUMANA. Il processo di produzione ha coinvolto la Sartoria Sociale Gelso, con il loro laboratorio presso la Casa Circondariale della città.
- Suolo sostitutivo: il progetto è stato rivolto a sviluppare un protocollo tecnico per trattare il materiale inerte proveniente da scavi e demolizioni e renderlo “suolo sostitutivo”, in grado di sostituire quello naturale.
- Urban Aqua Farm, volto a testare tecniche di coltura in “idroponica” nel quadro del sistema “Orti Urbani Torino”.
Obiettivi
- Coinvolgere e far partecipare la Comunità locale
Dimensioni amministrazione
Oltre 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area perifericaAmbito
ComuneSettori di intervento
- Strategie partecipate e integrate
- Rifiuti
Data inizio lavori
2019-03-01Costo
100.000Finanziatore
Comune di TorinoNote ai finanziamenti
I progetti sono stati finanziati attraverso un bando (Azione 3.02) nell'ambito del Progetto AxTO - Programma per la riqualificazione e la sicurezza delle periferie.