Parco intercomunale tangenziale verde - comune di Settimo Torinese

Abstract

I progetti riguardano aree situate a nord-est di Torino, inseriti tra le iniziative di riassetto strutturale del settore metropolitano compreso nel tratto del Po intercettato da due affluenti provenienti dall'arco alpino: i torrenti Stura e Malone; in particolare sono stati integrati nel sistema di aree protette e di parchi urbani e regionali che prende il nome di Corona Verde - costituente asse strategico di iniziativa della Regione Piemonte nel Docup 2000-2006 -, che interessa per intero l'area metropolitana, interponendosi tra Torino e i Comuni dell'hinterland. L'operazione è guidata dal Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Teritorio - PRUSST -, si tratta di un accordo quadro tra Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Settimo Torinese - che ne è stato promotore nel 1999 -, Borgaro e Torino. Esso si pone l'obiettivo di avviare politiche complesse dirette alla riqualificazione ambientale, con particolare riferimento alla mitigazione e compensazione ecologica dell'impatto delle grandi infrastrutture e della bonifica di aree degradate; alla razionalizzazione della mobilità territoriale ed urbana e alla diffusione dei servizi e delle centralità. Le finalità di riequilibrio ecologico hanno trovato conferma nelle analisi di Ecologia del Paesaggio che hanno costituito le linee guida del progetto. Esse hanno consentito di dimensionare l'entità delle operazioni di riequilibrio da realizzare, fornendo diversi scenari che tengono conto dei processi degradativi pianificati dai PRG o dai progetti di armatura metropolitana in corso - linea ferroviaria TAV -. Inoltre hanno suggerito schemi di configurazione strutturale - macchie e corridoi - per gli ambiti paesistici progettati, tenendo conto di molteplici finalità d'uso - parchi di fruizione, naturalistici e tematici, conservazione e protezione di parchi agrari, fasce di protezione fonica, visiva ecc. -. Le priorità degli interventi di riequilibrio sono state indicate tenendo conto di vari fattori: consistenza e distribuzione dei demani pubblici, aree da espropriare con il minor danno per l'agricoltura produttiva, protezione di aree sensibili e rinaturazione di aree degradate, recupero di aree strategiche. Per la "Tangenziale Verde" gli obiettivi sono: creazione di un parco intercomunale di connessione tra parchi urbani e regionali, attraverso la creazione di corridoi ecologici, riequilibrio ecologico della zona; protezione dal rischio idro-geologico e protezione fonico-visiva dalle grandi infrastrutture; percorribilità del territorio; riqualificazione dell'agricoltura e delle cascine come beni storici.

Commento

Premio Mediterraneo Paesaggio 2007 Programma Interreg IIIB Medocc-Progetto PAYS.DOC- Buone pratiche per il paesaggio Catalogo delle Buone Pratiche per il Paesaggio - PMP 2007 - Progetto candidato nell'ambito del PMP 2007 per la cat. A piani programmi progetti

Obiettivi

  • Recuperare e riqualificare le aree degradate

Dimensioni amministrazione

Da 10.000 a 100.000 abitanti

Localizzazione intervento

Area periferica

Ambito

Riserva Naturale Statale o Regionale

Referente progetto

Antonio Camillo

Settori di intervento

  • Territorio e Paesaggio

Tempo di realizzazione

0

Costo

€ 13.597.529

Note ai finanziamenti

Finanziamento statale - DM L.P. n. 591 -

URL

http://www.paysmed.net/it/