Depuratore d’aria biodiverso
Abstract
L’iniziativa, in attuazione della legge 10/2013, prevede laboratori di cittadinanza attiva per la messa a dimora di piante e una campagna di comunicazione che ha lo scopo di evidenziare le molteplici funzioni ecologiche svolte dalle piante in crescita (tra cui il sequestro di CO2, la fissazione delle polveri, il riequilibrio igrotermico).
Il progetto ha inoltre l’obiettivo di evidenziare il valore culturale e paesaggistico degli alberi in città e il loro ruolo per il mantenimento della biodiversità.
Le piante scelte per i primi due interventi pilota sono stati acquistati presso il Vivaio Forestale Scodogna, gestito dai Parchi del Ducato, di cui il Comune di Piacenza è partner, che si occupa della coltivazione di alberi ed arbusti autoctoni.
Nel Giardino della Cavallerizza sono stati messi a dimora 3 ciliegi, 3 meli e 3 peri (varietà tradizionale: costa di donna, decorè e limone), con sesto di impianto regolare ed orientato come la centuriazione romana (10° Est, per favorire il naturale scorrimento delle acque dalle colline al Po) e in area storicamente ad uso ortivo, a ridosso delle mura cinquecentesche. Questa attività è stata fatta in collaborazione con la classe 1°A della scuola secondaria di primo grado Nicolini guidata dalla prof. Forte.
In un’altra area verde, antistante la scuola di Borgotrebbia. sono stati messi a dimora 26 alberi ed arbusti, in collaborazione con associazioni (Legambiente e Ortinsieme) e con studenti ed insegnanti della Scuola primaria XXV Aprile. Qui il disegno definisce un filare misto e gruppi di arbusti ed alberi.
In entrambi i casi un pannello illustra le “istruzioni d’uso” del depuratore d’aria biodiverso e le sue molteplici funzioni per il controllo dell’inquinamento atmosferico, il mantenimento della biodiversità, la tutela dei valori culturali e paesaggistici.
Commento
Fonti: Coordinamento Agende 21 Locali “Le città in trasformazione: Buone pratiche di enti locali e regioni per la sostenibilità e la resilienza” e sito web comunale
Obiettivi
- Coinvolgere e far partecipare la Comunità locale
- Sviluppare programmi di educazione ambientale
- Ridurre le emissioni climalteranti
- Ridurre le emissioni climalteranti
- Tutelare la biodiversità
- Tutelare la biodiversità
- Tutelare le specie autoctone
Dimensioni amministrazione
Da 100.000 a 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area urbanaAmbito
ComuneReferente progetto
Alessandra BonominiSettori di intervento
- Strategie partecipate e integrate
- Territorio e Paesaggio