PADOVA21 - Padova Sostenibile

Abstract

A novembre 2001 ha attivato il progetto "Padova21 - Padova Sostenibile" per la realizzazione dell'Agenda 21 Locale a Padova e ha ottenuto il finanziamento del Ministero dell'Ambiente per sostenere il progetto.

Il percorso:·

FORMAZIONE E INFORMAZIONE: momenti di formazione e sensibilizzazione per diffondere i principi di Agenda 21 Locale sia all'interno dell'amministrazione comunale - individuazione dei referenti in ogni Settore, formazione facilitatori, Agenda 21 inconscia - sia rivolti a tutta la società - presentazione del progetto agli stakeholder, definizione dei temi da trattare, attivazione gruppi tematici -.·

RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE: nel 2002 è stato redatto il Primo Rapporto sullo Stato dell'Ambiente di Padova, che diventa lo strumento di lavoro per le attività del Forum. Il Rapporto è articolato in una prima parte in cui è descritta la città e il suo sviluppo e una seconda parte che prende in analisi le diverse matrici ambientali. ·

FORUM: l'attivazione del Forum è stata preceduta da una serie di incontri con tutti i soggetti rilevanti a livello locale per motivarne l'adesione e la partecipazione dei lavori. Le fasi di lavoro hanno previsto momenti di discussione in sessione plenaria per la definizione degli orientamenti generali - 5 incontri - e l'attivazione di tavoli di lavoro per i quattro gruppi tematici:·Città solidale e sicura·Gestione delle risorse ambientali, sistema del verde e servizi·Consumi responsabili e stili di vita·Mobilità sostenibile·

CONSULTAZIONE PERMANENTE: il Forum ha proposto l'attivazione della Commissione Permanente - composta da 16 membri in rappresentanza delle diverse realtà sociali e istituzionali cittadine aderenti al Forum - che ha il compito di affiancare il Comune di Padova nell'attuazione e monitoraggio del PAL, di confrontarsi con i settori dell'amministrazione per integrare i temi della sostenibilità nelle loro attività, di promuovere la partecipazione al Forum, di proporre nuovi ambiti di discussione e studio.·

PIANO D'AZIONE LOCALE - PAL -: il PAL è stato approvato dal Forum a dicembre 2003 ed è l'insieme delle azioni/progetti derivanti dai lavori dei quattro gruppi tematici.È composto da 12 scenari, da 91 obiettivi e 162 azioni. Il PAL diventa un documento di riferimento per le politiche e i progetti non solo per i vari settori del Comune ma anche per tutti i soggetti coinvolti nel processo. Ogni attore ha infatti la responsabilità dell'effettiva attuazione del PAL.· PIANO OPERATIVO: nel Piano Operativo del Comune si sono confrontati gli obiettivi e le azioni contenuti nel Piano d'Azione Locale di Padova21 con quelli programmati e realizzati o in fase di realizzazione da parte dei settori dell'Amministrazione;·

PIANO DI EFFICIENZA ENERGETICA COMUNALE - PEEC -: è finalizzato all'individuazione degli interventi di ecoefficienza energetica e alla definizione dei risparmi economici e dei miglioramenti ambientali ottenibili con una serie di interventi che riguardano la manutenzione/sostituzione degli impianti di riscaldamento, di illuminazione pubblica semaforici, il parco automezzi, ... ;· ACQUISTI VERDI: è stato avviato un percorso formativo e un processo organizzativo per l'introduzione nei capitolati di appalto degli Acquisti Verdi, in funzione di un miglioramento della qualità ambientale dei consumi pubblici, ma anche come sostegno allo sviluppo del mercato dei prodotti ecologici;·

NUOVI GRUPPI TEMATICI: sono stati avviati due nuovi Gruppi Tematici dedicati al nuovo Piano di Assetto del Territorio del Comune di Padova e alla creazione di nuovi parchi urbani - Parco di via dei Salici e Parco del Basso Isonzo -;· la partecipazione al progetto europeo LIFE-ENVIPLANS che si propone di incoraggiare l'ideazione, la definizione metodologica, la realizzazione pratica e lo scambio di esperienze in materia di preparazione di Piani urbani di azione/gestione ambientale, al fine di realizzare strumenti di formazione utili da destinare alle autorità locali;· la partecipazione al progetto europeo LIFE-SIAM che si propone la definizione di un Modello di area industriale sostenibile, che promuova lo sviluppo di metodi innovativi, basati su un approccio preventivo che riduca l'impatto ambientale e favorisca lo sviluppo di tecnologie pulite, incentivando così il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali, complessivamente delle intere aree industriali e, individualmente, delle singole imprese locali, con particolare riguardo a quelle di media e piccola dimensione, e che incoraggi lo sviluppo di un clima collaborativo e di efficaci rapporti tra le autorità locali, i cittadini e l'industria;· la partecipazione al progetto BELIEF - Building in Europe Local Intelligent Energy Forum -, che ha lo scopo di formare Comunità locali nelle quali politici, promotori, attori del mercato e cittadini attivamente cooperano per favorire l'utilizzo delle fonti rinnovabili, nonché l'adozione di misure sull'efficienza energetica in tutti i consumi finali d'energia.

Commento

Cofinanziamento del Ministero dell'Ambiente Bando A21 - 2000 - Il progetto permette di inserire il processo di Agenda 21 in una strategia complessiva che prevede l'integrazione di strutture preesistenti - Laboratorio territoriale di E.A., Osservatorio sulla qualità della vita, Città Sane - e contribuisce a potenziare le campagne di informazione già attuate dall'Ente tra cui: Domeniche Ecologiche, Rapporto sulla Qualità dell'Aria ai sensi del DM 163/99, sensibilizzazione dei cittadini alle tematiche ambientali.

Obiettivi

  • Coinvolgere e far partecipare la Comunità locale
  • Sviluppare processi di Agenda 21 Locale
  • Sviluppare programmi di educazione ambientale

Dimensioni amministrazione

Da 100.000 a 1.000.000 abitanti

Localizzazione intervento

Area urbana

Ambito

Comune

Referente progetto

Daniela Luise

Settori di intervento

  • Strategie partecipate e integrate

Data inizio lavori

2001-11-14 00:00:00

Costo

€ 346.026

Finanziatore

Ministero dell'Ambiente

Note ai finanziamenti

Cofinanziamento del Ministero dell'Ambiente del 45% pari a 154.937 euro. Successivamente il Comune di Padova ha finanziato il progetto con 30.000,00 euro l'anno.