Riduzione delle emissioni di gas climalteranti (108 t di anidride carbonica non immessa in atmosfera).
164 MWh risparmiati 269 elettrodomestici venduti
Per un buon esito della campagna si sono formati rapporti di collaborazione con associazioni dei consumatori, associazioni dei negozianti, con i fabbricanti di elettrodomestici e con APS ( ex municipalizzata)
Riduzione del consumo di risorse naturali e promozione dell’uso di risorse rinnovabili, Riduzione dei fattori di pressione sull'atmosfera
Sviluppo di un mercato di beni e servizi sostenibili
Creazione di collaborazioni tra soggetti pubblici e soggetti privati
90.000 depliant spediti alle famiglie
200 manifesti affissi per 20 gg ogni mese per 4 mesi
Durante tutta la campagna, si è utilizzato un software ELDA per il calcolo dei consumi di energia e per la scelta dell’elettrodomestico
Formazione del personale coinvolto mediante corsi
Applicazione di progetti e azioni che vanno a influenzare le future politiche ambientali, sviluppando e pianificando l’utilizzo di energia con i relativi vantaggi economici e ambientali.
Avvio di nuovi progetti d'implementazione
Nel definire il piano in tutte le sue azioni, si è riscontrata una scarsa sensibilità da parte dei soggetti privati, nel credere realmente che azioni come queste possono portare vantaggi in tempi brevi. Ne segue una difficoltà a diffondere in modo capillare l'iniziativa.
Incentivi legati agli obiettivi del progetto, Risorse economico-finanziarie, Circolazione di dati ed informazioni
I risultati della campagna sono stati diffusi tramite conferenze, workshop, e pubblicati nel periodico di informazione tecnica per gli energy manager “Gestione Energia”.
Produzione di documenti e rapporti sull'attività svolta, Breve collaborazione con altri soggetti che intendano implementare esperienze simili