Progetti ed esperienze di economia circolare per un progetto cittadino di riduzione degli sprechi
Abstract
Ogni anno, nel mondo vengono sprecati circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo di cui l’80% ancora consumabile, ovvero circa 1/3 della produzione globale (FAO, 2011). In Italia sprechiamo in media annualmente 149 kg di cibo pro-capite. Le cause di tanto spreco sono riconducibili in larga misura alle abitudini di consumo di milioni di persone che proprio per questo motivo possono fare la differenza adottando stili di consumo responsabili e attenti alla riduzione degli sprechi.
Progetti ed esperienze di economia circolare per un progetto cittadino di riduzione degli sprechi è un Programma realizzato dallo Sportello EcoEquo del Servizio Sostenibilità e Valutazione Ambientale del Comune di Firenze, finalizzato a richiamare l’interesse degli abitanti sul tema dello spreco alimentare e sulle possibili azioni da intraprendere per la riduzione e il riuso degli scarti alimentari. All’iniziativa collaborano diverse Realtà associative aderenti allo Sportello Ecoequo: Legambiente Firenze, Fiab, Walden, Vivere l’Etica, Agraria.org, Villaggio dei popoli. Il progetto, articolato in diverse fasi, ha previsto una prima sessione introduttiva con un ciclo di itinerari di conoscenza del territorio condotto dalle guide ambientali volontarie delle associazioni aderenti allo sportello Eco Equo. Una seconda sessione caratterizzata da un approccio teorico pratico rivolto ad approfondire il tema dello spreco alimentare e della valorizzazione delle risorse, attraverso dibattiti, laboratori e seminari. Una ulteriore fase di sviluppo del progetto prevede un intervento formativo mirato per la riduzione dello spreco alimentare condotta in collaborazione con l’Istituto superiore alberghiero della città con la finalità principale di favorire la diffusione di una maggiore consapevolezza sul fenomeno dello spreco alimentare tra i futuri professionisti della ristorazione ma anche tra il personale scolastico, i familiari e gli altri gruppi di prossimità.
Il progetto formativo La mia scuola senza spreco, rimodulato a seguito dello stop imposto dall'emergenza Covid-19, prevedeva nella formulazione iniziale un calendario di attività con lezioni, esercitazioni pratiche ed eventi che, data l’impossibilità di proseguire il lavoro avviato in aula, sono state riformulate e parzialmente trasferite in una Guida ricca di spunti e buone pratiche di ristorazione con l’obbiettivo di mettere a disposizione delle classi destinatarie uno strumento di apprendimento da consultare durante le vacanze e da diffondere non solo tra i loro gruppi di prossimità ma anche tra tutte le persone che hanno interesse a produrre un cambiamento attraverso i loro comportamenti individuali. Il volume è stato pubblicato nella collana di guide dello Sportello EcoEquo della Direzione Ambiente e sarà diffuso prossimamente anche al di fuori della scuola.
Obiettivi
- Coinvolgere e far partecipare la Comunità locale
- Favorire le relazioni fra i soggetti
Dimensioni amministrazione
Da 100.000 a 1.000.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area urbanaStrumenti di finanziamento
Fondi propriReferente progetto
Maria Ornella FanariSettori di intervento
- Strategie partecipate e integrate
- Mobilità
- Rifiuti
- Territorio e Paesaggio
- Turismo
Data inizio lavori
2018-04-28 00:00:00Tempo di realizzazione
9Costo
3.000Finanziatore
Comune di FirenzeNote ai finanziamenti
Finanziato con le determinazioni di Impegno di Spesa: 2018/DD/01751 - 2018/DD/02968 - 2018/DD/08029 - 2018/DD/08036 e realizzato grazie al supporto volontario delle associazioni aderenti allo SEE