NEMO - Noise and Emissions MOnitoring and radical mitigation
Abstract
Il progetto NEMO ha rappresentato un'importante iniziativa volta a migliorare la qualità dell'aria e ridurre l'impatto del rumore del traffico in alcune città europee. Coinvolgendo istituti di ricerca, aziende, governi locali e autorità di undici stati membri, NEMO ha sviluppato soluzioni per integrare nuove tecnologie nelle infrastrutture esistenti, con l'obiettivo di misurare e mitigare le emissioni e i livelli elevati di rumore.
Al centro del progetto c’è stato lo sviluppo di un avanzato sistema di telerilevamento autonomo, progettato per essere installato su sistemi di pedaggio o di accesso. Questo sistema innovativo è stato concepito per proteggere le zone a basse emissioni e altre aree sensibili dagli emettitori ad alto potenziale attraverso l’identificazione di veicoli rumorosi e inquinanti nel traffico esistente, rendendo queste informazioni disponibili ai sistemi di gestione del traffico. La capacità di integrarsi perfettamente sia nelle infrastrutture stradali che ferroviarie, con strumenti per comunicare con la struttura dati esistente degli operatori e delle autorità dei trasporti, ha reso questa tecnologia estremamente versatile ed efficace.
L'obiettivo iniziale del progetto era migliorare del 30% la qualità dell'aria derivante dal traffico stradale e ridurre di almeno il 20% il rumore nelle aree target.
Per quanto riguarda il traffico ferroviario, NEMO ha lavorato sul rilevamento del rumore dei singoli vagoni nei treni in transito, migliorando l’efficacia delle politiche di pedaggio o di divieto per i rumorosi vagoni con freni a ceppi in ghisa.
NEMO non si è limitato solo alla rilevazione, ma ha anche adottato un approccio olistico per contrastare le emissioni, implementando di soluzioni di mitigazione come barriere antirumore verdi e pavimentazioni stradali, che non solo hanno ridotto le emissioni di rumore dei veicoli, ma hanno anche impedito che le microplastiche derivanti dall'usura degli pneumatici raggiungessero l'ambiente marino.
Il concetto di mitigazione adottato dal progetto consiste proprio nell'integrazione della riduzione del rumore, della pulizia dell'aria e del tamponamento delle piccole particelle e nella combinazione di nuovi materiali asfaltici e barriere stradali multifunzionali.
Queste soluzioni sono state testate in diverse città pilota, dimostrando i loro vantaggi in ambito urbano per monitorare e identificare veicoli rumorosi e ad alte emissioni.
NEMO si è inoltre impegnato a sviluppare metodologie di misurazione standardizzate per garantire l'affidabilità dei dati raccolti e l'armonizzazione con i metodi esistenti per le ispezioni dei veicoli.
Il progetto pilota che ha coinvolto la città di Firenze è stato condotto in collaborazione con il Comune di Firenze, impiegando dispositivi portatili di telerilevamento (RSD) per monitorare e analizzare dinamicamente le emissioni e il rumore dei veicoli in varie località della città. L'utilizzo di questi sensori ha agevolato uno screening completo della flotta circolante in una molteplicità di condizioni di guida, migliorando così l'accuratezza e la rappresentatività dei dati raccolti.
La tecnologia di telerilevamento mobile di NEMO è stata installata strategicamente in tutta Firenze per catturare un ampio spettro di emissioni e profili acustici dei veicoli nel mondo reale. Questo sforzo è stato integrato dal monitoraggio della qualità dell'aria da parte di ARPAT, che ha coordinato le attività del working package dedito ai test presso i siti scelti per il progetto realizzando monitoraggi sul campo una volta messi a punto i sistemi di misura. ARPAT ha inoltre assistito il Comune di Firenze nelle attività sul campo, nella elaborazione dei risultati e nella identificazione dei veicoli.
L'identificazione dei veicoli ad alte emissioni è stata un risultato fondamentale di questa azione pilota, con notifiche inviate ai rispettivi proprietari dei veicoli, sottolineando l'impegno della città nella tutela dell'ambiente.
Questo processo non solo ha rafforzato la credibilità della campagna di monitoraggio, ma ha anche facilitato una strategia di intervento mirata ed efficace. La successiva comunicazione ai proprietari dei veicoli ha rappresentato un approccio innovativo per promuovere l'impegno e la consapevolezza del pubblico.
Come risultato dell'azione pilota, sono stati identificati gli alti emittenti e sono state inviate lettere postali a 100 proprietari di veicoli. Queste comunicazioni hanno informato i proprietari che i loro veicoli erano stati identificati con alti livelli di emissione e raccomandavano di sottoporre il veicolo a un controllo. Il Comune di Firenze ha ricevuto riscontro dal 10% dei destinatari delle lettere inviate.
L'approccio globale del progetto ha incluso anche la modellazione della qualità dell'aria della città utilizzando il software RapidAir di RIC. Simulando diversi scenari di applicazione delle norme, in particolare quelli destinati ai veicoli HE, il progetto ha fornito preziose informazioni sulle potenziali strategie per la riduzione delle emissioni.
Parallelamente alle attività di telerilevamento, è stata condotta una valutazione delle prestazioni delle miscele di asfalto innovative su una strada urbana del comune di Firenze. La valutazione fatta sette mesi dopo la posa del nuovo pavimento ha confermato un'eccellente performance acustica con una significativa riduzione dei livelli di rumore.
I risultati ottenuti sono stati pubblicati e condivisi con la comunità scientifica, i policy maker europei, le autorità nazionali stradali e ferroviarie, le città e la popolazione europea. In questo modo, NEMO ha contribuito a una maggiore consapevolezza e a una gestione più efficace dell'inquinamento ambientale.
Localizzazione intervento
Area urbanaAmbito
ComuneStrumenti di finanziamento
Horizon 2020Referente progetto
Arnaldo MelloniSettori di intervento
- Territorio e Paesaggio
- Mobilità