Il polo scolastico-sportivo-ricreativo a zero emissioni
Abstract
Il polo scolastico-sportivo-ricreativo di Berlingo è il risultato del recupero di una discarica abusiva di rifiuti tossici situata in centro al paese: un esempio concreto di come è possibile ripensare a uno spazio pubblico "critico". I rifiuti tossico-nocivi - oltre trentamila tonnellate - sono stati oggetto di un grande intervento di bonifica, concluso nel 2001 e consistito nella loro totale asportazione e collocamento in impianti autorizzati, interamente finanziato da Regione Lombardia per un importo di ? 6.703.610,55. I nuovi edifici - scuola per l'infanzia, scuola primaria, palestra scolastica, bocciodromo, campo da tennis, piastra polivalente, parco giochi per bambini, bar -, costruiti in vari stralci tra il 2004 e il 2010, sono energeticamente autonomi, in quanto utilizzano un impianto geotermico che alimenta il riscaldamento a pavimento e quattro impianti fotovoltaici che producono energia elettrica per un totale di 110 kwp, nonché un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria; dal 2009 sull'impianto geotermico è stata implementata una tecnologia "free-cooling" per fornire anche il raffrescamento estivo alla scuola materna. Le pompe di calore dell'impianto geotermico sfruttano solo ed esclusivamente la corrente elettrica? quella prodotta dal fotovoltaico. La realizzazione degli impianti crea scuola nella scuola permettendo ai giovani studenti di avvicinarsi a un tema attualissimo come quello delle fonti rinnovabili. La scuola secondaria di primo grado con annesso auditorium, attualmente in fase di progettazione, sarà realizzata con i medesimi criteri improntati alla riduzione delle dispersioni e all'autosufficienza energetica. L'intero polo di servizi pubblici si inquadra in una vasta area - oltre 45.000 mq - con una serie di parcheggi esterni e viabilità di penetrazione esclusivamente ciclopedonale; tutta l'area è inoltre coperta da un hotspot gratuito per la connessione a internet. Palestra e scuole sono i componenti di una piccola agorà - piazza Salvo D'Acquisto - in cui sono bandite le automobili; un luogo circondato da verde ed attrezzature sociali in cui sostare, giocare, guardare, ritrovarsi. Il fulcro di tutta l'area ricreativo-sportiva-scolastica è il bar comunale, affidato in gestione a un privato che gestisce anche gli impianti sportivi e funge da presidio del territorio, oltre che da luogo di incontro e aggregazione. A completare il disegno urbanistico proposto dai progettisti e condiviso dall'Amministrazione, il recupero all'utilizzo ciclopedonale di una vecchia strada interpoderale che passa sul confine ovest del plesso scolastico parallelamente alla piazza, e conduce al centro frazionale. L'iniziativa "Zero emissioni" è stata realizzata in partnership con la cooperativa sociale Cerro Torre di Flero - Bs -, garantendo l'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e utilizzando lo strumento legislativo del convenzionamento diretto previsto dall'art. 5 della legge 381/1991. Protagonista fondamentale della realizzazione del nuovo polo scolastico è stato, insieme al Comune, l'Ente morale Cristoforo Tempini, che da quasi un secolo gestisce la scuola dell'infanzia e con cui si è stipulata una convenzione per la cessione del vecchio immobile, l'edificazione del nuovo e la gestione del servizio. Nell'area è stato realizzato anche il parco AVIS, un parco pubblico curato dai volontari dell'AVIS in cambio dell'utilizzo gratuito dei locali del centro civico, in un'operazione di "baratto sociale" che vede coinvolte anche altre associazioni locali. I vecchi edifici scolastici, tramite lo strumento urbanistico del P.I.I. - Programma integrato di intervento - sono stati ceduti ai privati, che hanno realizzato fabbricati residenziali e commerciali con la stessa tecnologia di sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili utilizzata nel nuovo polo scolastico.
Commento
Fonte: http://www.comunivirtuosi.org/ Il Comune di Berlingo con questo progetto ha vinto l'edizione 2011 del Premio nazionale "Comuni a 5 stelle" nella categoria Gestione del territorio
Obiettivi
- Recuperare e riqualificare le aree degradate
Dimensioni amministrazione
Inferiore a 10.000 abitantiLocalizzazione intervento
Area urbanaAmbito
ComuneStrumenti di finanziamento
Fondi propriReferente progetto
Dario CiapettiSettori di intervento
- Edilizia e Urbanistica