Landscaping Vernazza

Abstract

Le località di Chiavari, Lavagna e Vernazza, nella Liguria di Levante, sono caratterizzate dal loro paesaggio terrazzato costiero. I terrazzamenti costituiscono, da secoli, la principale componente del paesaggio ligure, testimonianza di antiche tecniche costruttive e abilità manuali. Le fasce terrazzate, coltivate principalmente a vite e olivo, sono sostenute da muri a secco, manufatti ottenuti con pietre posate con maestria e rese stabili solo con un poco di terra; la tecnica di costruzione permette all’acqua e all’aria di passare offrendone un naturale sbocco riducendo il fenomeno erosivo. In particolare Vernazza ha fondato la sua economica locale sulla coltivazione della vite sfruttando ogni lembo di terra nei ripidi versanti raggiungendo il massimo storico alla fine del XIX secolo. La mancanza di manodopera e la diminuzione del reddito agricolo ha comportato la drastica diminuzione della manutenzione dei terrazzamenti. I recenti tragici eventi alluvionali che hanno colpito il territorio ligure  hanno evidenziato che i danni maggiori si sono verificati proprio sui terreni incolti dove i muri a secco erano nelle peggiori condizioni di manutenzione.

L’iniziativa Landscaping Vernazza è una work experience che, a partire dal 2012, impegna sul campo gruppi di adolescenti per circa due settimane, esercitandoli nell' antica arte della ricostruzione dei muretti a secco. L’obiettivo generale è quello di contrastare il principale problema del dissesto legato all’abbandono del territorio da parte delle generazioni più anziane e di tramandare le conoscenze ai giovani.

 Dal 2015 sono stati organizzati 8 campi di volontariato internazionale e 2 per adolescenti coinvolgendo 80 persone nell'apprendimento dell'arte della ricostruzione dei muretti a secco recuperando terreni a vigna abbandonati concessi in comodato d'uso dai proprietari.

I principali obiettivi dell'intervento sono:

1) fermare l'abbandono dei terreni, mantenendoli con i loro vigneti tradizionali;

2) ripristinare le porzioni di muri lesionati con il coinvolgimento dei giovani;

3) accorpare proprietà che soffrono della polverizzazione particellare;

4) organizzare eventi per la sensibilizzazione sul tema dell'abbandono e del dissesto; 5) coinvolgere i turisti nella cura del territorio.

Il progetto è stato inizialmente localizzato in un’area compromessa dall’alluvione del 2011, dove si è potuto lavorare al ripristino dei muretti previo un comodato d’uso con i proprietari.

Commento

Il Progetto ha ricevuto la Menzione tematica per gli obiettivi raggiunti di - Inclusione sociale e ritorno delle nuove generazioni alla cura del territorio - al Premio Nazionale del Paesaggio Edizione 2016 – 2017

Obiettivi

  • Recuperare e riqualificare le aree degradate
  • Salvaguardare la diversità dei paesaggi

Localizzazione intervento

Area collinare

Ambito

Comune

Strumenti di finanziamento

Fondi propri

Referente progetto

Margherita Ermirio

Settori di intervento

  • Territorio e Paesaggio
  • Turismo

e-Mail

tuquoque.vernazza@gmail.com